Vediamo quando servono le analisi del sangue per avere la 104. E quindi per poter accedere a tutti i benefici che sono previsti ai sensi di legge. Perché i benefici della legge 104 sono fruibili sempre se e solo se si rileva e si certifica una patologia invalidante.

Su quando servono le analisi, quindi, non tutte le malattie del sangue permettono automaticamente di accedere ai benefici previsti dalla legge 104. In quanto, come sopra detto, la malattia, per esempio, deve essere rara e quindi difficile da curare.

Oppure, ed in ogni caso, questa è invalidante.

Quando servono le analisi del sangue per avere i benefici della legge 104

Nel dettaglio, su quando servono le analisi, la malattia del sangue non solo deve ridurre la capacità di lavorare in maniera drastica. Ma deve anche incidere sulla capacità di svolgere le attività legate alla vita quotidiana. Anche le più semplici.

Quindi, su quando servono le analisi, malattie del sangue come l’anemia, ed altre gravi e tali da generare una condizione di malattia cronica, possono portare ad avere la 104. E di conseguenza a beneficiare di tutte le agevolazioni che sono previste ai sensi di legge. Così come è riportato in questo articolo.

Il ruolo della commissione medica per avere i benefici della legge 104

Su quando servono le analisi del sangue per avere la 104, quindi, in base al tipo di malattia il soggetto potrà presentare la domanda. Con la relativa valutazione che passerà sempre attraverso le verifiche a cura di una commissione medica dell’INPS. L’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale.

E questo perché, su quando servono le analisi del sangue per avere la legge 104, sarà proprio la commissione medica a stabilire la percentuale di invalidità. Dalla quale emergerà se la persona che ha una malattia del sangue avrà diritto o meno e quindi avrà accesso ai benefici della legge 104.