“Le persone adatte vengono trovate, non trasformate in tali. Recentemente ho letto un titolo che diceva: Noi non insegniamo alle persone ad essere brillanti. Noi semplicemente assumiamo persone brillanti. Wow! Che scorciatoia intelligente”, affermava Jim Rohn. Assumere le persone giuste è indubbiamente importante per ogni azienda. Soltanto potendo contare su persone affidabili e preparate, o comunque pronte ad imparare, è possibile creare le basi per un’azienda solida grazie a cui raggiungere alti obiettivi. Proprio in tale ambito giungono buone notizie per i datori di lavoro alla ricerca di personale che, in determinati casi, possono accedere al bonus assunzioni.

Ecco chi ne ha diritto.

Cerchi personale? Tutti i requisiti (soggettivi e oggettivi) per avere il bonus assunzioni

Grazie al Decreto Lavoro il governo Meloni ha introdotto il bonus assunzioni NEET destinato ai giovani fino a trent’anni che non studiano e non lavorano. Come sottolineato dall’Inps con la circolare numero 68 del 21 luglio 2023:

“Il decreto-legge 4 maggio 2023, n. 48, recante “Misure urgenti per l’inclusione sociale e l’accesso al mondo del lavoro” (di seguito, anche Decreto Lavoro), convertito, con modificazioni, dalla legge 3 luglio 2023, n. 85, all’articolo 27, comma 1, ha previsto che: “Al fine di sostenere l’occupazione giovanile e nel rispetto dell’articolo 32 del regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014, ai datori di lavoro privati è riconosciuto, a domanda, un incentivo, per un periodo di 12 mesi, nella misura del 60 per cento della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali, per le nuove assunzioni, effettuate a decorrere dal 1° giugno 2023 e fino al 31 dicembre 2023, di giovani, qualora ricorrano congiuntamente le seguenti condizioni:

a) che alla data dell’assunzione non abbiano compiuto il trentesimo anno di età;

b) che non lavorino e non siano inseriti in corsi di studi o di formazione (NEET);

c) che siano registrati al Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani”.

Incentivo per le assunzioni a tempo indeterminato di NEET

È possibile presentare apposita richiesta per contratti a tempo indeterminato o di apprendistato, anche part time.

Restano esclusi l’apprendistato per la qualifica e il diploma professionale, il diploma di istruzione superiore e il certificato di specializzazione tecnica superiore. Non è possibile presentare richiesta anche per i contratti di apprendistato di alta formazione e di ricerca, per il lavoro intermittente o lavoro occasionale.

I soggetti interessati e aventi diritto devono presentare apposita domanda attraverso l’apposito servizio disponibile sul sito dell’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale. Entro cinque giorni dal ricevimento della richiesta, il sistema provvederà a confermare ai datori di lavoro la prenotazione dell’agevolazione. A quel punto il datore avrà sette giorni di tempo per stipulare il contratto di lavoro e altri sette giorni per comunicare l’avvenuta assunzione all’istituto di previdenza.

Cosa succede se, grazie a tale bonus, il datore matura un credito sui contributi dovuti per il rapporto lavorativo oggetto di agevolazione? Ebbene, in tal caso il datore può utilizzare il credito a conguaglio sull’intera posizione debitoria. Tale incentivo, spiega sempre l’Inps, dovrà essere fruito per ogni mensilità entro il mese seguente a quello in cui ha luogo la prestazione lavorativa. Infine, il tutto fermo restando il limite temporale massimo di fruizione fissato a febbraio del 2025.