Gent.ma sig.ra Delpidio,
in merito alla confusione generata dalla possibilità del riscatto laurea indico i seguenti dati:.
1) dipendente di età 35 anni;
2) anni lavorati in totale al 2019 : 11 ( dal 01/04/2008 a  tutt’oggi)
3) laurea dal 2002 al 2007
Riscattando i 5 anni di laurea ( € 5200,00 x 5) i 26000,00 si recuperano al 50% in cinque anni e a che cosa sono utili ?
La mia perplessità è dovuta alle notizie contrastanti che circolano nel web ma anche dal call center dell ‘INPS.
Chiedo se il versamento di € 26000,00 fanno montante contributo e/o i cinque anni sono utili dal punto di vista previdenziali come 5 anni lavorati?

Novità riscatto Laurea 2019

Riepiloghiamo le novità riportate dal decreto 4 /2019.
Per gli anni 2019, 2020, 2021 è data la possibilità di riscattare la laurea ad un prezzo agevolato pari a 5241,30 euro per ogni anno riscattato. L’agevolazione è valida fino al compimento del 45esimo anno di età e i contributi così riscattati saranno validi ai soli fini dell’incremento dell’anzianità contributiva.
Inoltre è prevista una detrazione del 50% sull’onere pagato per il riscatto della laurea per gli iscritti all’assicurazione generale obbligatoria per l’invalidità, la vecchiaia e i superstiti dei lavoratori dipendenti ed alle forme sostitutive ed esclusive della medesima, nonché alle gestioni speciali dei lavoratori autonomi, e alla gestione separata di cui all’articolo 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335, privi di anzianità contributiva al 31 dicembre 1995 e non già titolari di pensione hanno facoltà di riscattare, in tutto o in parte, i periodi antecedenti alla data di entrata in vigore del presente decreto compresi tra la data del primo e quello dell’ultimo contributo, comunque accreditato nelle suddette forme assicurative, non soggetti a obbligo contributivo e che non siano già coperti da contribuzione, comunque versata e accreditata, presso forme di previdenza obbligatoria. Detti periodi possono essere riscattati nella misura massima di cinque anni, anche non continuativi.

Chiarimenti riscatto laurea

Per rispondere ai quesiti del nostro lettore: riscattando i 5 anni di laurea, visto che non ha compiuto 45 anni, può fruire del riscatto a prezzo agevolato e, visto che non ha contribuzione al 1996, fruire al tempo stesso della detrazione al 50% in 5 anni dell’importo pagato.

I 5 anni riscattati sono utili ai fini pensionistici poiché per il diritto alla pensione saranno considerati come 5 anni effettivamente lavorati. Ma non saranno considerati per la misura della pensione e cioè non saranno considerati nel calcolo dell’assegno pensionistico.

Per farle un esempio: se lei matura i 42 anni e 10 mesi per accedere alla pensione anticipata sarà necessario lavorare solo 37 anni e 10 mesi poiché nel conteggio dei contributi per l’accesso  rientreranno anche i 5 anni riscattati per il periodo di studi. Il calcolo dell’assegno pensionistico, però, non li comprenderebbe e verrebbero utilizzati per stimare la sua pensione solo i 37 anni e 10 mesi lavorati.

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“Visto il sempre crescente numero di persone che ci scrivono vi chiediamo di avere pazienza per la risposta, risponderemo a tutti.
Non si forniscono risposte in privato.”