C’è tempo fino al 30 giugno per presentare domanda di adesione alla rottamazione delle cartelle, ex Legge 197/2022, Legge di bilancio 2023. A ricordare la scadenza è stata l’Agenzia delle entrate-riscossione con un comunicato stampa pubblicato sul proprio portale.

Avranno più tempo invece i cittadini residenti dei territori alluvionati delle Regioni Emilia-Romagna, Marche e Toscana.

A ogni modo, la domande per aderire alla rottamazione delle cartelle può essere presentata solo online.

La rottamazione delle cartelle

Nel comunicato stampa in esame, l’Agenzia delle entrate riscossione, ADER, ha ricordato i vantaggi legati all’adesione alla sanatoria.

Innanzitutto, nel comunicato è ribadito che possono essere oggetto di rottamazione le cartelle nelle quali sono indicati i singoli debiti debiti affidati per il recupero all’Agente della Riscossione, ora Agenzia delle entrate-riscossione, tra il 1° gennaio del 2000 e il 30 giugno 2022.

Chi presenterà domanda di rottamazione dovrà pagare:

  • l’imposta, la tassa o il tributo riportato nella cartella;
  • le spese di rimborso per le procedure esecutive;
  • le spese di notifica della cartella di pagamento;
  • gli interessi di dilazione al 2% in caso di richiesta di rateazione delle somme dovute in seguito alla sanatoria.

Sono invece annullate: le sanzioni collegate alla maggiore imposta dovuta nell’atto; gli interessi anche riferiti alla ritardata iscrizione a ruolo; le somme aggiuntive ai crediti previdenziali (art.27, D.Lgs. 46/99); l’aggio della riscossione.

Dunque, i vantaggi ci sono e sono pure molto consistenti.

Un discorso a parte vale per le multe stradali.

Rottamazione cartelle. Ancora pochi giorni per aderire, domanda solo online

La domanda di adesione alla rottamazione delle cartelle può essere presentata solo online entro il 30 giugno; con buona pace per chi non ha alcuna dimestichezza con il PC. Che dovrà pagare per forza un commercialista o un Caf.

Detto ciò, per presentare la domanda:

  • è possibile sfruttare sia le funzionalità dell’area pubblica del portale ADER, senza che siano necessarie le credenziali SPID, CIE o CNS;
  • sia quelle della propria area riservata, in tale caso servirà una delle credenziali citate.

In alcuni casi conviene presentare più domande.

Detto ciò, come riportato nel comunicato stampa, all’interno della propria area riservata il contribuente può presentare la dichiarazione di adesione con più immediatezza grazie alla funzionalità che consente di selezionare con un semplice click, direttamente dall’elenco dei debiti “definibili”, le cartelle, gli avvisi o i carichi che si vogliono inserire nella domanda, senza quindi la necessità di indicare i dati identificativi degli atti. Sul sito istituzionale di Agenzia Riscossione è inoltre disponibile il servizio per chiedere il Prospetto informativo, contenente l’elenco dei carichi che possono essere “rottamati” e la simulazione dell’importo da pagare a seguito delle riduzioni previste dalla legge.

A ogni modo, il pagamento del totale dovuto ai fini della sanatoria può essere pagato in unica soluzione o rateizzato.

In massimo di 18 rate (5 anni), di cui le prime due con scadenza il 31 ottobre e il 30 novembre 2023.

Le restanti 16 rate, ripartite nei successivi 4 anni, andranno saldate il 28 febbraio, 31 maggio, 31 luglio e 30 novembre di ciascun anno a decorrere dal 2024. La prima e la seconda rata saranno pari al 10% delle somme complessivamente dovute, le restanti rate invece di pari importo. Rimane ferma la possibilità di pagare in unica soluzione il totale entro il 31 ottobre (non più 31 luglio).

Le scadenze per i territori alluvionati

Per i territori colpiti dalle recenti alluvioni, ci sarà più tempo sia per presentare la domanda di rottamazione delle cartelle sia per pagare le rate.

Infatti, per i soggetti che alla data del 1° maggio 2023 avevano la residenza ovvero la sede legale o la sede operativa nei territori delle regioni Emilia Romagna, Toscana e Marche, indicati nell’Allegato 1 del DL 61/2023, decreto Alluvione, i termini e le scadenze della Definizione agevolata sono prorogati di 3 mesi.

Conseguentemente la domanda di adesione potrà essere presentata entro il 30 settembre 2023 mentre l’invio della Comunicazione delle somme dovute per il perfezionamento della “rottamazione” sarà effettuato dall’Agenzia delle entrate-Riscossione entro il 31 dicembre 2023. Slittano di tre mesi anche le scadenze delle rate per il relativo pagamento.

Riassumendo…

  • C’è tempo fino al 30 giugno per presentare domanda di rottamazione delle cartelle;
  • per i residenti dei territori alluvionati la scadenza è prorogata al 30 settembre;
  • la domanda di adesione si può presentare sia tramite area pubblica del portale sia tramite are riservata del portale ADER;
  • per accedere all’area riservata servono le credenziali SPID, CIE o CNS.