Una nuova proroga dal 20 luglio al 21 agosto per il pagamento delle imposte dei soggetti ISA. E’ questa la proposta fatta alla Camera nell’Ordine del giorno del 12 luglio 2023, a firma dei parlamentari Gusmeroli, Cavandoli, Bagnai e Centemero.

A oggi, in virtù delle previsioni di cui al DL 51/2023, i soggetti ISA possono effettuare i versamenti anziché al 30 giugno, al 20 luglio, senza alcun aggravio in termini di sanzioni e interessi; inoltre, il pagamento può essere rimandato al 31 luglio, con una maggiorazione dello 0,40% a titolo di interessi da calcolare in ragion di giorno.

Dunque, applicando tale maggiorazione, i versamenti possono essere effettuati senza pagare alcuna sanzione, tra il 21 e il 31 luglio.

Vediamo cosa potrebbe cambiare con la nuova proposta di proroga.

Proroga imposte soggetti ISA. L’attuale scadenza del 20 luglio

La proroga delle imposte è stata inserita nei commi 3-sexies e 3-septies dell’art.4 del DL 51/2023. Dunque il rinvio dei versamenti è ufficiale.

Ebbene, la proroga al 20 luglio si riferisce a tutti i contribuenti che, contestualmente:

  • esercitano, in forma di impresa o di lavoro autonomo, attività per le quali sono stati approvati gli ISA, prescindendo dal fatto che gli stessi li applichino o meno;
  • dichiarano ricavi o compensi di ammontare non superiore al limite stabilito, per ciascun ISA, dal relativo decreto ministeriale di approvazione.

Dunque, la proroga riguarda anche ai contribuenti che, per il periodo di imposta in corso al 31 dicembre 2022: applicano il regime forfetario agevolato, previsto dall’articolo 1, commi da 54 a 89, della legge 23 dicembre 2014, n. 190; applicano il regime fiscale di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità di cui all’articolo 27, commi 1 e 2, del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111; determinano il reddito con altre tipologie di criteri forfetari; ricadono nelle altre cause di esclusione dagli ISA.

La proroga riguarda anche i soci di società che imputano il reddito per trasparenza, anche su opzione.

Anche le imprese familiari o coniugali possono sfruttare la proroga, nel rispetto delle suddette condizioni.

Proroga imposte soggetti ISA. Possibile un nuovo rinvio?

Come accennato in premessa, nella giornata di ieri i parlamentari Gusmeroli, Cavandoli, Bagnai e Centemero hanno presentato una proposta di ulteriore proroga delle imposte. In particolare, per gli stessi soggetti sopra individuati, si vorrebbe prorogare il termine di versamento dal 20 luglio al 21 agosto. Senza alcuna maggiorazione.

L’associazione Nazionale dei Commercialisti, ANC, con apposito comunicato stampa, ha espresso la propria soddisfazione circa la proposta di proroga in parola.

“L’Ordine del giorno per la proroga della scadenza dei versamenti dal 31 luglio al 21 agosto, a firma dei parlamentari Gusmeroli, Cavandoli, Bagnai e Centemero è un passo in avanti perché impegna il governo a occuparsi di un tema che non sembra più sul tavolo delle urgenze, ma che invece riguarda centinaia di migliaia di imprese e cittadini. Un provvedimento che rappresenterebbe un passo importante anche verso una maggiore semplificazione per gli operatori del settore” Queste le parole del presidente ANC Marco Cuchel, a commento della novità odierna”.

“L’iniziativa dell’Ordine del giorno arriva in un momento cruciale, considerando la tardiva pubblicazione in G.U. dei correttivi ISA, le circolari di ciclopiche dimensioni emanate dall’AdE a ridosso della scadenza, i tuttora perduranti disservizi sui canali telematici. L’attenzione del Governo su questo OdG è doverosa; comprendiamo le esigenze di cassa e siamo consapevoli che la stabilità finanziaria del Paese sia prioritaria ma, a questo punto, anche la previsione dei 4,5 mld che la Ragioneria stimava a suo tempo di necessaria copertura in caso di proroga va rivista, alla luce del fatto che parte dei versamenti è stata effettuata al 30/06 ed una parte sarà eseguita il 20/07, e pertanto la platea dei soggetti che usufruirà dell’auspicato slittamento al 21/08 si sarà consistentemente ridotta”.

Riassumendo.

  • A oggi i soggetti ISA possono pagare il saldo 2022 e l’acconto 2023 al 20 luglio senza maggiorazioni;
  • il pagamento può essere effettuato anche tra il 21 e il 31 luglio, applicando la maggiorazione dello 0,40% in ragion di giorno;
  • alla Camera dei Deputati è stata presentata una proposta per prorogare ulteriormente il termine dal 20 luglio al 21 agosto.