Come tutti ormai sappiamo i medicinali godono della detrazione fiscale dei 19% per le spese sanitarie. Per essere detraibile in questo modo un prodotto deve essere definito farmaco e nelle detrazioni non possono, quindi, essere inseriti i parafarmaci anche se li ha prescritti il proprio medico.   Per cercare di capire quali sono i prodotti da banco per cui è possibile godere della detrazione bisogna fare una distinzione, quindi, tra farmaci e parafarmaci. Poichè nel 2016 i contribuenti saranno chiamati a calcolare da soli le spese sanitarie da detrarre è bene sapere cosa si può e cosa non si può inserire nel 730 poichè l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che l’importo degli scontrini dei farmaci da banco non sarà inserito in automatico nel 730 precompilato 2016.

Nel 730 precompilato finiranno in automatico, quindi, soltanto i medicinali acquistati dietro presentazione di ricetta medica. Come anticipato  un prodotto per essere detraibile deve essere un farmaco. Se un prodotto è un parafarmaco la detrazione non può essere applicata ma nello scontrino appare l’indicazione se un prodotto è un parafarmaco. [tweet_box design=”box_09″ float=”none”]Sono detraibili dal 730 come spese sanitarie solo i farmaci, i parafarmaci no.[/tweet_box] Un metodo per capire se un prodotto è un farmaco oppure non è individuabile sulla confezione dello stesso poichè ogni prodotto farmaceutico da banco detraibile presenta una delle seguenti sigle:

  • OTC : farmaci da banco
  • SOP: farmaco per cui non occorre la prescrizione medica
  • F.co: farmaco
  • Med.le: medicinale
  • Farmaci di fascia C
  • Diciture quali omeopatico, galenico, officinale, magistrale, automedicazione, etico

Ogni farmaco tra l’altro è contrassegnato da un codice specifico rilasciato dalla stessa Agenzia delle Entrate, se tale codice inizia per A0 è un farmaco, se invece la scritta è A9 si tratta di un parafarmaco. I prodotti galenici sono detraibili soltanto se preparati dal farmacista dietro la presentazione di uno scontrino parlante che attesti si tratti di un farmaco.

I dispositivi medici, invece, possono essere detratti soltanto se sullo scontrino è specificata la dicitura “dispositivo medico” e se dotati di marcatura CE.