Quanto serve per vivere dignitosamente in Italia in base al costo della vita? E quali sono i luoghi italiani in cui si può vivere con pochi soldi ancora oggi? Molti giovani e pensionati si trasferiscono all’estero ma ci sono alternative per restare in Italia e ottimizzare la rendita della pensione? Ci sono città economiche che però permettono a chi è giovane di avere opportunità di lavoro per iniziare una nuova vita lontano da casa (ma non troppo)?
Vivere con pochi soldi in Italia: ecco le città più adatte
Il Sole 24 Ore ha pubblicato la classifica delle città italiane che da un lato offrono maggiori opportunità per giovani o pensionati e, dall’altro, sono meno costose per gli abitanti.
Il primo posto nella classifica dei luoghi italiani in cui vivere con pochi soldi spetterebbe a Belluno, seguita da Aosta e Sondrio. Immediatamente dopo Bolzano e Trento.
Scendendo più a sud tra i primi posti della classifica troviamo l’Abruzzo e, più precisamente, il borgo di Città Sant’Angelo.
Se però oltre al potere di acquisto si tengono in considerazione anche altri indici di qualità della vita, salgono la classifica anche alcune città del Sud Italia tra cui Caltanissetta, Crotone ed Enna.
Non si piazza male neppure la Campania con Salerno come miglior provincia in assoluto e Napoli consigliata soprattutto per i giovani.
Certo è anche una questione di stile di vita e attitudine al risparmio ma sicuramente vivere in una città non costosa in questo senso aiuta.
Trasferirsi nei paesi a rischio spopolamento: ecco i bonus
I pensionati in Italia che cercano un posto tranquillo in cui vivere dovrebbero controllare anche le iniziative di alcuni sindaci che offrono bonus a chi trasferisce la residenza. Il caso di Bormida è stato quello che aveva suscitato più clamore anche se non è mancata la disinformazione. Ne sono però seguiti altri, anche più concreti.
Leggi ad esempio: il sindaco si Gambatesa offre un bonus chi va a vivere in Molise