E’ bastato un solo giorno per far esaurire le risorse del Fondo impresa femminile destinate alle imprese già attive da oltre un anno. Sono 8.095 le domande di accesso presentate nella giornata di ieri, 7 giugno 2022. A seguito di ciò, dunque, il MISE (Ministero dello Sviluppo Economico) ha dichiarato chiuso lo sportello (telematico).
Pertanto, da oggi, 8 giugno 2022, non potranno essere presentate più richieste.
Ricordiamo che fu sufficiente un solo giorno anche per l’esaurimento delle risorse del fondo destinate alle imprese nuove o comunque nate da mendo di 12 mesi.
Il fondo impresa femminile
Il Bonus Fondo Impresa Femminile, è l’incentivo del Ministero dello sviluppo economico finalizzato a sostenere la nascita, lo sviluppo e il consolidamento delle imprese guidate da donne.
Le risorse sono finalizzate a finanziarie programmi di investimento nei settori
- dell’industria
- artigianato
- trasformazione dei prodotti agricoli
- servizi
- commercio
- turismo.
Si tratta di contributi a fondo perduto (per una parte dell’investimento proposto).
Imprenditoria femminile, le due fasi per le richieste
Le domande di accesso al fondo impresa femminile (imprenditoria femminile) sono gestite da Invitalia. Previste due fasi:
- per la prima fase, dedicata alle domande per quelle imprese da costituire o già nate da meno di un anno
- la compilazione della domanda è stata disponibile a partire dalle ore 10.00 del 5 maggio 2022.
- l’invio della domanda è stato possibile dalle ore 10.00 alle ore 17.00 del 19 maggio 2022 (il 20 maggio lo sportello telematico già fu chiuso per esaurimento risorse)
- per la seconda fase, dedicata alle richieste di accesso per le imprese nate da oltre 12 mesi
- la compilazione della richiesta è stata possibile dalle ore 10.00 del 24 maggio 2022
- la presentazione è stata possibile a partire dalle ore 10.00 del 7 giugno 2022 (oggi, 8 giugno 2022, lo sportello è chiuso per esaurimento risorse).
Si conferma così il grande interesse per le misure in favore dell’imprenditorialità femminile promosse dal ministro Giancarlo Giorgetti a valere sulle risorse stanziate dal PNRR.
E’ quanto si apprende dal comunicato MISE del 7 giugno 2022.