Assicurazione sulla Vita for Dummies

ti stai avvicinando alla quadratura del cerchio amico mio, ma ti devi applicare ancora un po'. Cmq sei sulla buona strada. La soluzione ideale ovviamente c'è, ma preferirei se ci arrivaste da soli, se vi interessa, e con il ragionamento. ;)

Mi sbaglierò ma credo di esserci già arrivato :D
La mista dà in generale meno della combinazione di tcm a cap decescete + investimento (su cui non pago i caricamenti) e sono libero d'interrompere il programma quando voglio.
Certo bisogna avere le idee chiare su cap caso morte necessario e durata della copertura:
Ma anche le assicurazioni fanno pagare il costo di cambiare idea
si chiama riscatto.;)

Condivido che il differimento automatico a scadenza può essere conveniente ma i costi delle gestioni separate nel medio lungo per il meccanismo della retrocessione penalizzano il montante
(salvo il caso di sergio che ha un tasso garantito fuori mercato)

saluti buon we
 
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Bè se ho sbagliato imparerò qualcosa e non solo io
:)
spiegami la mista non garantisce un cap morte e vita che convergono?
allora la copertura caso morte decresce all'aumentare del cap caso vita infatti la compagnia non paga entrabi o paga i cap caso morte o paga il cap caso vita no?
 
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Ciao a tutti, sono un assicuratore vita professionista, completamente inutile se dovete assicurare una delle vostre auto o una delle vostre case, preziosissimo se dovete assicurare l'unica Vita che avete. (...)

Leggo solo ora questo 3D perchè negli ultimi mesi ho dovuto ridurre drasticamente la presenza sul forum, e me ne scuso con gli amici, in particolare ARANCIA cui avevo promesso una risposta.

Mi ha colpito il tuo modo di presentarti, tuareg, forse anche più del merito di quello che dici, su cui se ho tempo dirò qualcosa dopo.

Il forum ha delle regole precise, una delle quali è che è severamente vietato utilizzare le discussioni per qualsiasi tipo di promozione o pubblicità, personale o di prodotti, banche, assicurazioni, etc.

Le ragioni sono sostanzialmente due, entrambe sacrosante:

1) il forum vive di pubblicità, se si intende promuovere commercialmente un'attività professionale, un marchio o un prodotto bisogna contattare l'amministratore del forum ed acquistare da lui gli spazi pubblicitari. Se si è così micragnosi da tentare di utilizzare il forum per fare/farsi pubblicità gratuitamente si viene bannati;

2) il forum mette a disposizione i suoi spazi per favorire lo scambio di idee, la consapevolezza nelle scelte di investimento e la conoscenza dei numerosi tranelli da cui i risparmiatori/consumatori di prodotti assicurativo/finanziari devono necessariamente difendersi, se non vogliono danneggiare o addirittura compromettere seriamente la loro situazione economico/finanziaria.

Sei entrato a gamba tesa con poca eleganza su entrambi gli aspetti, non so se ci sono già gli estremi per un intervento ma ne parlerò coll'amministratore e con i colleghi moderatori ed insieme valuteremo il da farsi.

Invito tutti ad essere vigili e attenti, e soprattutto a segnalarci ogni intervento che dovesse violare le regole del forum. Se vogliamo mantenere questo spazio libero da pubblicità occulte e piazzisti vari occorre la collaborazione di tutti. Ricordo che sotto l'avatar a fianco dei post c'è un triangolo giallo che serve a segnalare ai moderatori gli interventi scorretti o di spam.

Per quanto riguarda le polizze miste, se le assicurazioni sono armi di distruzione del risparmio di massa, le polizze miste sono state per decenni le munizioni preferite. La triste storia di centinaia di migliaia di persone, documentata in modo esemplare sul sito dell'Aduc citato più volte, dimostra senza possibilità di dubbio che si tratta di un prodotto costoso, inefficiente e, soprattutto, poco trasparente.

Non a caso personalità indipendenti come il mitico Giuseppe D'Orta/Voltaire, più volte anch'egli citato, per anni hanno condotto una lunga battaglia per denunciare le insidie che si nascondono dietro questi prodotti, sbugiardando puntualmente le falsità sostenute da chi li propaganda.

Nel mio piccolo, in 25 anni di conoscenza diretta e analisi di decine di questi prodotti non ne ho mai visto uno che non avesse apportato danni patrimoniali di decine di migliaia di euro, se non di centinaia, rispetto a soluzioni più efficienti.

Va da sè che il famigerato meccanismo del pre-conto, in base al quale si incentiva pesantemente la vendita di questi simpatici prodottini remunerando profumatamente la sottoscrizione di ogni nuovo contratto, ne fanno da anni l'articolo di gran lunga preferito dai venditori/piazzisti, rispetto alle più efficienti ma meno remunerative (per loro) polizze di puro rischio, come ad esempio le temporanee caso morte ricordate prima.

La polizza poi è studiata scientificamente in modo che, a fronte di una anticipazione provvigionale pesantissima al venditore (si può arrivare anche all'80% del premio versato), il cliente si trova nell'impossibilità di rimediare all'errore: non a caso spesso nei primi tre anni non è possibile riscattare alcunchè di ciò che si è versato, mentre successivamente si subisce una penalizzazione tanto più forte quanto più tempo manca alla conclusione del contratto.

L'unica cosa "garantita" da queste polizze è che il cliente è già fregato all'atto della stipula (se cambia idea ormai il grosso del danno lo deve sopportare comunque), il venditore guadagna un botto di soldi da subito e la compagnia è comunque ampiamente coperta, anche se il cliente cambia idea.

Concludo riportando due vecchie considerazioni, purtroppo quanto mai di attualità:

a) non adottate un assicuratore, ci sono sicuramente bambini che ne hanno più bisogno. O libri da acquistare, viaggi da fare, modi più intelligenti di sputtanarsi i soldi;

b) affidare i propri risparmi a un'assicurazione è come mettere il gatto a far la guardia alle polpette.
 
Solo 2 cose, tanto qui chi la pensa diversamente da voi non ben accetto:
1- io, non ho mai citato la compagnia per cui lavoro e quindi non ho mai fatto pubblicità alla stessa
2- non ho mai dato mia mail o somili nei miei post
3- mi sono proposto in 1 occasione (sergio) per dare un'alternativa alla richiesta di soluzione ad un possibile problema
4- ho fatto un'analisi comparativa basata sui numeri e non sulle opinioni soggettive
5- le chiacchiere, i preconcetti, i luoghi comuni stanno a zero. Ciò che conta sono i fatti, e io ho scelto i fatti per la mia professione
6- 25 anni di analisi forse non ti sono sufficienti, soprattutto quando dici che le commissioni arrivano all'80%: per me è fantascienza.
Non so se mi bannerete, poco importa. So che non ho infranto regole, non ho fatto pubblicità, non ho tratto benefici personali. So da ora che c'è un padrone del forum che non va contraddetto, ed ora lo sanno anche glia altri. :ciao:

1) falso:

Ciao arancia, la compagnia per cui lavoro si chiama Pramerica (www.pramericalife.it) E' la compagnia italiana ramo vita del gruppo assicurativo americano Prudential PFI (nulla a che vedere con Prudential UK). Lì trovi i fascicoli informativi di 15 strumenti diversi. Hanno tutti il medesimo scopo: garantire il valore economico della persona. Perchè allora usarne uno o l'altro o più di uno? Beh, questo è compito mio: la pianificazione "fai da te" quando viene a mancare una persona può fare dei gran danni. Secondo me quando si assicura la vita di una persona vanno considerati anche i destini di coloro i quali dipendono da questa persona a cominciare dai famigliari, passando per l'attività professionale, e finendo con i sogni e i desideri dell'individuo. La vita di ciascuno di noi ha un valore molto maggiore di quanto possiamo immaginare. Un caro saluto. Ciro ;)

2) falso:

Ciao Riccardo, sono un assicuratore vita e lavoro per una compagnia americana con filiali anche in Italia. Secondo me tra i due è meglio il primo. Cmq la soluzione migliore sarebbe una polizza con capitale collegato all'importo del mutuo (quindi decrescente), stessa durata del mutuo, pagamento del premio annuo (così se estingui il mutuo chiudi l'assicurazione). Al di là della differenza di premio tra le compagnie, sempre secondo me, l'importante è che siate coperti in caso morte qualunque sia la causa (malattia, infortunio e suicidio) e che sia previsto lo stesso capitale anche in caso di invalidità funzionale grave e permanente (compreso quindi il coma che è notoriamente uno stato di vivo/morto su cui le compagnie ci marciano e non pagano). Se posso esserti utile contattami qui o tramite hciro chiocciola tin punto it

3) falso (ti sei proposto anche a Riccardo, vedi quote qui sopra)

4) non c'è niente di più soggettivo dei numeri, i numeri vanno interpretati

5) vero, le chiacchiere stanno a zero, i fatti dimostrano che le polizze vita sono una vera e propria piaga sociale

6) non so quanti anni hai tu, ma forse è meglio se impari a leggere prima di scrivere sciocchezze. Ho scritto: a fronte di una anticipazione provvigionale pesantissima al venditore (si può arrivare anche all'80% del premio versato). Io leggo anticipazione provvigionale, non commissioni.

Ma forse nelle lunghissime sedute di de/formazione professionale cui vi sottopongono si guardano bene dall'approfondire questioni così eticamente imbarazzanti.

Il forum non ha padroni, se non i propri lettori, che vengono qui proprio per imparare a difendersi da personaggi come te.

Poi c'è il proprietario del sito, che legittimamente copre le spese di funzionamento dello stesso (inclusa la sua remunerazione e quella di chi ci lavora professionalmente) tramite la pubblicità.

Se hai altri spot da fare sei pregato di rivolgerti a lui.

Quanto alla bannatura decideremo al più presto.
 
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Salve ragazzi!
Quanta carne al fuoco state mettendo: io non mi raccapezzo più ...
Ho verificato il file excel di Arancia con le tre soluzioni da lui elaborate per dimostrare che la polizza mista suggerita da Tuareg doveva dare - con il tasso del 2,5% - una maggior copertura alla scadenza dei 15 e dei 35 anni di durata.
Ho dei dubbi, in proposito, sull'attendibilità della formula della colonna F, la cui rivalutazione non dovrebbe crescere come quella del caso vita.
Non mi è chiaro neppure come è stata determinata l'aliquota del 3,4% inserita in J3 e la durata del premio (25 o 15?) e il costo totale del premio tcm in j6 (vedasi immagine allegata)
Se invece le elaborazioni di cui trattasi si riferissero alle scelte di Franco (tcm + investimento) .... allora alzo decisamente "bandiera bianca" (perchè ho ancora molto da imparare)!
In linea generale, so che i premi della polizza tcm debbono essere versati tutti sino alla scadenza e che gli stessi, in funzione del periodo e dell'età dell'assicurato, devono garantire la copertura del capitale assicurato, per cui - alla naturale scadenza - il montante sarà poco superiore all'importo assicurato.
Mi chiarite un po' le idee ....?
Vedo ora che è nata una polemica: mi auguro tuttavia che i moderatori comprendano anche le legittime attese di quei lettori che (come il sottoscritto) vogliono continuare a sapere di più ....
Saluti.
 

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Vedo ora che è nata una polemica: mi auguro tuttavia che i moderatori comprendano anche le legittime attese di quei lettori che (come il sottoscritto) vogliono continuare a sapere di più ....
Saluti.

Ciao Sergio, le legittime attese dei lettori sono la ragione di essere di questo forum.

Le subdole offerte commerciali invece no, sono quello che combattiamo.

Figurati cosa succederebbe se banche, assicurazioni, promotori finanziari e piazzisti di polizze fossero liberi di propagandare la loro merce.

Abbiamo già buona parte della stampa specializzata che fa pubblicità occulta a danno dei risparmiatori, cerchiamo almeno di mantenere questo posto indipendente, critico e scevro da conflitti di interesse.

Nel merito delle questioni mi riprometto di intervenire successivamente, per ora spero che ARANCIA :bow: possa fugare i tuoi dubbi.
 
Ciao Sergio, le legittime attese dei lettori sono la ragione di essere di questo forum.

Le subdole offerte commerciali invece no, sono quello che combattiamo.

Figurati cosa succederebbe se banche, assicurazioni, promotori finanziari e piazzisti di polizze fossero liberi di propagandare la loro merce.

Abbiamo già buona parte della stampa specializzata che fa pubblicità occulta a danno dei risparmiatori, cerchiamo almeno di mantenere questo posto indipendente, critico e scevro da conflitti di interesse.

Nel merito delle questioni mi riprometto di intervenire successivamente, per ora spero che ARANCIA :bow: possa fugare i tuoi dubbi.

Perfetto Negusneg. Tenuto conto che sono ben a conoscenza di cosa sono le polizze di cui si parla, c'e uno studio della COVIP di alcuni anni fa che rilevava come due Compagnie che avevano circa il 50% del mercato applicavano sul primo premio di ingresso un caricamento tra l'80% e l'82% più le commissioni di gestione e l'aliquota di retrocessione. Appoggio Arancia che in tutte le sue discussioni si e' dimostrato sempre molto competente e soprattutto trasparente. Grazie ancora a tutti di questo forum che mi hanno veramente illuminato in questi ormai due ultimi anni.
 
Ciao Sergio, le legittime attese dei lettori sono la ragione di essere di questo forum.

Le subdole offerte commerciali invece no, sono quello che combattiamo.

Figurati cosa succederebbe se banche, assicurazioni, promotori finanziari e piazzisti di polizze fossero liberi di propagandare la loro merce.

Abbiamo già buona parte della stampa specializzata che fa pubblicità occulta a danno dei risparmiatori, cerchiamo almeno di mantenere questo posto indipendente, critico e scevro da conflitti di interesse.

Nel merito delle questioni mi riprometto di intervenire successivamente, per ora spero che ARANCIA :bow: possa fugare i tuoi dubbi.

Sera Negusneg

Col mio file rischio una brutta figura:-o è una bozza allegata di corsa.
Infatti l'ho già modificato per non farmi beccare dal nostro implacabile revisore sergio;)

La cella F è banalmente il prodotto dei premi per i 25 anni di copertura è una bozza appunto da perfezionare.
Nel precedente esempio franco che faceva investimento +tcm e perdeva sul lungo termine con Mario che portava in differimento la mista ma c'è una questione che si trascura a mio avviso.:D
La mista di mario parte con un cap caso morte di 70k che converge ai 75 verso il presunto valore di riscatto 88 ok? fonte dati tuareg.
Oltre che i dubbi sul risultato contesto la scelta di far sottoscrivere a franco 3 tmc ad età crescenti che lo penalizza.
Che sia una scelta non casuale? (perdonate la diffidenza) non lo credo ma
per confrontare i due casi dobbiamo renderli omogenei in termini di coperture assicurative e momenti di sottoscrizione delle stesse.

Nel mio file aggiornato nella mista 70 franco fà una polizza tmc a premi ricorrenti di per 70.000 per 25 anni (nella fretta non ho trova onlie un polizza + lunga) che dedurrà dal'importo investito con il risultato che avrà
un cap caso morte fino a 65 anni dato da 70 k + il montante dei veramenti al 2,5% (nel file per semplicità ho trascurato gli interessi e considerato solo i versamenti) tra i 40 e i 65 il capitale caso morte passa da 72 a 132 e un risultato finale sarà vicino a quello di mario.
Mica male rispetto al precedente iesempio in a Franco restavano 52k vero?:) e infatti sono certo che con una copertura caso morte di pari durata Franco ovvero chi sceglie invetimento + tcm pervale sempre per i seguenti motivi:
1) non pago spese ne caricamenti sulla parte investita -niente retrocessione
2) Non avrò le penali del riscatto infatti l'investimento è liberamente liquidabile e le polizze pluruennali tcm possono essere ridotte (se non sbaglio?):-?
Ovvero interrompo il piano senza problemi.
sbaglio qualcosa?
Farò appena posso un nuovo file aspetto vostri commenti sera a tutti
:ciao:
 
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aggiungo che il tasso nella cella di indicata da sergio è il tasso inserito nel piano per avere a scadenza gli 88k di Mario.
Domani con la connessione veloce faccio un prova per una tcm per farnco fino ai 75 anni e vediamo chi vince ;)
a domani la connessione va e viene perdonate è un macello
sera:ciao:
 
Ultima modifica:
Salve ragazzi: la notte mi ha portato consiglio!
Volendo battere la proposta di Tuareg, occorre - a mio avviso - stipulare con l'Assicurazione solo una polizza che garantisca un capitale di 70000 euro in caso morte nei 15 anni di durata contrattuale, durante i quali vengono versati i premi annuali.
Anzichè fare una polizza temporanea caso morte, opterei per quella che mi garantisce alla scadenza di questi 15 anni lo stesso valore anche in caso vita (mi sembra si chiami temporanea caso morte a vita intera). Naturalmente il premio sarà più alto rispetto ad una normale t.c.m. (che è a fondo perduto in caso di esistenza in vita) ma non perderò il capitale.
In tale periodo non si dovrà assolutamente chiedere alcun riscatto, pena una gravosa perdita economica sul capitale premi già versati.
Alla scadenza potrei investire finanziariamente in proprio tale capitale, per assicurarmi con minori spese rispetto alla gestione presso un'Assicurazione (che opera costi di caricamento superiori al 10%) un maggior valore dello stesso rispetto a quello ottenibile in 88000 euro alla scadenza 35ennale della polizza mista di Tuareg.
Ad Arancia e a Negusneg il compito di comprovare con file excel la bontà di tale ragionamento da opporsi - per omogeneità - con gli stessi dati in precedenza forniti da Tuareg, rilevando da prospetti e listini di varie compagnie assicuratrici quali sia l'effettivo premio annuale da versare all'Azienda Assicuratrice a fronte dei 70000 euro assicurabili in caso morte alla scadenza dei 15 anni (in età da 40 a 55 anni) con diritto allo stesso capitale in caso di esistenza in vita.
Saluti.
 

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