Frodi nella cessioni bonus casa, primo posto per il bonus facciate, ultimo il 110

Sono 4,8 milioni le prime cessioni bonus casa e gli sconti in fattura comunicati al Fisco, per un controvalore di oltre 38,4 miliardi. Questi i dati che emergono dall’audizione tenutasi, il 10 febbraio 2022, in Commissione bilancio al Senato, sul decreto Sostegni ter, dal direttore dell’Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini.

I numeri sono quelli monitorati al 31 dicembre 2021. Al primo posto, nei lavori sulla casa maggiormente effettuati e per i quali si è optato per cessione o sconto, c’è il bonus 110, mentre l’ultimo gradino è del sismabonus ordinario.

Questa la classifica:

1. Superbonus
2. Bonus facciate
3. Colonnine di Ricarica
4. Ecobonus ordinario
5. Bonus ristrutturazione
6. Sismabonus ordinario.

Cessioni bonus casa, i numeri delle frodi fiscali

Fornita anche la classifica delle operazioni di cessioni bonus casa avvenute nell’ambito delle numerose frodi fiscali scovate dal lavoro congiunto di Agenzia Entrate e Guardia di finanza. Danno per l’erario quantificato in circa 4,4 miliardi di euro. Un meccanismo di truffa finalizzato alla maturazione e acquisizione di crediti d’imposta a fronte di lavori mai eseguiti o eseguiti solo parzialmente.

I maggiori inganni sono quelli riscontrati nel bonus facciate. Il primato è forse dovuto al fatto che rispetto ad altri bonus, l’iter burocratico è meno complesso per accedervi. L’ultimo posto, infatti, è del bonus 110 (dove la burocrazia, invece, la fa da padrona). Questa la classifica per le truffe nel campo delle cessioni crediti bonus casa:

1. Bonus facciate (46% delle frodi fiscali)
2. Ecobonus ordinario (34% delle frodi fiscali)
3. Bonus locazioni (9% delle frodi fiscali)
4. Sismabonus ordinario (8% delle frodi fiscali)
5. Bonus 110 (3% delle frodi fiscali).

I numeri giustificano certamente anche gli ultimi interventi legislativi per il contrasto al fenomeno (vedi, ad esempio, il blocco delle cessioni crediti bonus casa “a cascata”, estensione dell’obbligo di visto conformità e asseverazione anche ai benefici diversi dal 110, ecc.).

Potrebbero anche interessarti:

• Audizione Agenzia delle Entrate 10 febbraio 2022
• Con quali banche conviene la cessione del credito dopo la stretta sui trasferimenti multipli