Fumare sul lavoro, è possibile? Si rischia il licenziamento? A rispondere è stato il Tribunale di Monza che ha disposto il reintegro di un lavoratore licenziato perché sorpreso a fumare in orario di lavoro. Il lavoratore stava fumando all’aperto. Il giudice anche tenendo conto delle particolari condizione del luogo di lavoro, aveva considerato illegittimo il licenziamento e predisposto un provvedimento all’azienda. Tale provvedimento prevedeva il reintegro del dipendente e la condanna a corrispondergli le retribuzioni maturate a partire dalla data di licenziamento illegittimo.
Fumare sul lavoro: cosa stabilisce la norma sulla pausa lavoro?
Le pause sul lavoro hanno un effetto benefico sulla salute. Servirebbe fisiologicamente una pausa ogni 90 minuti o massimo 120, pena la decadenza della soglia di attenzione e quindi anche della produttività lavorativa. Ma la gestione delle pause: caffè, fumo, aria fresca, ecc. non è sempre accettata dal datore di lavoro, il quale tende a prendere provvedimenti (vedi il licenziamento illegittimo). A tutelare il lavoratore sulla pausa lavoro esiste una norma in materia, ma alquanto lacunosa.
Fumare sul lavoro: la norma
Il lavoratore secondo il Decreto n. 66 del 2003 che stabilisce che a meno di diversi accordi contrattuali, ogni lavoratore ha diritto ad almeno dieci minuti di pausa per ogni turno di lavoro che superi le sei ore giornaliere, e undici ore di riposo consecutive tra un turno e l’altro.
I tempi e le modalità della pausa dovrebbero essere stabilite dai contratti collettivi di lavoro, in mancanza:
“al lavoratore deve essere concessa una pausa, anche sul posto di lavoro, tra l’inizio e la fine di ogni periodo giornaliero di lavoro, di durata non inferiore a dieci minuti e la cui collocazione deve tener conto delle esigenze tecniche del processo lavorativo”.
Nuove regole per chi fuma
Ricordiamo che con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale lo scorso 18 gennaio, è entrato in vigore il 2 febbraio, il decreto legislativo sui tabacchi, che accoglie l’analoga direttiva del Parlamento Europeo.