Genitori separati: spese ordinarie e straordinarie, a quali si concorre?

Spese ordinarie e straordinarie per il mantenimento dei figli: l'eterno dilemma dei genitori separati.
9 anni fa
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Spese ordinarie

Il genitore non collocatario contribuisce alle spese ordinarie con l’assegno di mantenimento che paga periodicamente ai figli e sono quelle che riguardano il sostentamento e le cure ordinarie della prole. Sono comprese nelle spese ordinarie

  • Spese alimentari
  • Spese di igiene personale
  • Spese di vestiario
  • Spese per i regali
  • Spese per gli spostamenti ubani

  Per quel che riguarda il settore scolastico/educativo vengono ricomprese nelle spese ordinarie quelle relative all’acquisto di materiale di cancelleria, per l’abbigliamento necessario alla frequenza scolastica (divise o grembiuli) e per lo svolgimento dell’attività sportiva a scuola, nonché la quota di iscrizione per le gite scolastiche poiché la frequenza scolastica non ha carattere eccezionale ma rientra nella vita quotidiana ed è obbligatoria e fondamentale.

Nelle spese ordinarie rientra anche la frequenza scolastica con semiconvitto e le spese relative alla mensa scolastica. Pe quanto riguarda le spese sanitarie rientrano nelle ordinarie quelle relative alle visite di controllo e quelle relative all’acquisto di medicinali da banco così come le spese per la baby sitter e tutte quelle riguardanti le prestazioni sanitarie mutuabili.  

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