Gite turistiche via mare: la corretta aliquota IVA da applicare

L’Agenzia delle Entrate mette in chiaro il corretto trattamento IVA da applicare al trasporto marittimo di persone, incluse le gite turistiche
4 anni fa
1 minuto di lettura

Qual è la corretta aliquota IVA da applicare al servizio di trasporto marittimo comprensivo di altre prestazioni aventi finalità turistiche ricreative, come ad esempio la pesca, l’eventuale somministrazione del pasto o il noleggio di barche per escursioni?

La questione è stata oggetto di chiarimenti da parte dell’Agenzia delle Entrate nella Risoluzione n. 8/E del 2 febbraio 2020.

Trasporto marittimo di persone: l’IVA da applicare alle gite turistiche

Alla luce della normativa IVA vigente (DPR n. 633 del 1972), l’Agenzia delle Entrate, chiarisce quanto segue:

  • sono esenti IVA, le prestazioni di trasporto urbano (ossia che avvengono all’interno dello stesso Comune o tra Comuni non distanti oltre 50 chilometri) che siano effettuate mediante “veicoli da piazza” (vale a dire adibiti al servizio di taxi, ricompreso negli autoservizi pubblici non di linea). Tra i veicoli da piazza rientrano anche gondole e motoscafi
  • si applica IVA al 5%, alle le prestazioni di trasporto urbano di persone rese con mezzi diversi di quelli da piazza, che siano abilitati a eseguire servizi di trasporto marittimo, lacuale, fluviale e lagunare
  • sono soggetti ad IVA del 10% i trasporti urbani di persone per vie acquee effettuate con mezzi diversi da quelli da piazza o diversi dai mezzi abilitati e, indipendentemente dal mezzo usato, i trasporti extraurbani
  • si applica l’IVA al 22% per le c.d. “prestazioni complesse”, ossia quelle che includono ulteriori servizi con finalità turistico ricreative. Tali prestazioni, infatti, non possono considerarsi attività di trasporto vera e propria. Si pensi ad esempio alle gite turistiche con un unico corrispettivo comprensivo di altre prestazioni come l’animazione, pasti, visite, delle minicrociere senza attracco o delle uscite in barca finalizzate alla pesca che includono anche le consumazioni.

Potrebbero anche interessarti:

Pasquale Pirone

Dottore Commercialista abilitato approda nel 2020 nella redazione di InvestireOggi.it, per la sezione Fisco. E’ giornalista iscritto all’ODG della Campania.
In qualità di redattore coltiva, grazie allo studio e al continuo aggiornamento, la sua passione per la materia fiscale e la scrittura facendone la sua principale attività lavorativa.
Dottore Commercialista abilitato e Consulente per privati e aziende in campo fiscale, ha curato per anni approfondimenti e articoli sulle tematiche fiscali per riviste specializzate del settore.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Quando si tornerà alla normalità
Articolo precedente

Nuovo Dpcm e spostamenti tra regioni dopo il 15 febbraio: i nodi da sciogliere

Nuovo Dpcm e Governo Draghi
Articolo seguente

Mario Draghi premier: numeri, dubbi e scenari sull’uomo che salvò l’euro e l’Italia con il “whatever it takes”