Goldman Sachs Certificati Equity Protection: come investire sul FTSE Mib con protezione al 100%

Certificato targato Goldman Sachs che consente di investire sul FTSE Mib con capitale totalmente protetto, salvo rischio di credito del BTP.
2 anni fa
2 minuti di lettura
Goldman Sachs Certificati: Equity Protection: come investire sul FTSE Mib con protezione al 100%

Oggi presentiamo un certificato targato Goldman Sachs, a capitale totalmente protetto e scritto sul FTSE Mib. Ciò significa che, qualunque sia la performance del sottostante, alla scadenza il certificato rimborserà sempre il valore nominale, salvo il rischio di credito del BTP.

Dato che si tratta di un certificato capital protection (o equity protection), permette all’investitore di partecipare alla performance positiva del sottostante oppure, in caso di andamento negativo, di proteggere il capitale investito in funzione del livello di protezione, che in questo caso è totale.

Questo significa che se il sottostante produce una performance positiva, calcolata rispetto allo strike iniziale, oltre all’importo nominale l’investitore riceve un ulteriore importo  partecipando, di fatto, al rialzo del sottostante. Viceversa, in caso di andamento negativo il capitale è protetto al 100% del rispettivo valore nominale.

C’è quindi da dire che se il certificato a marchio Goldman Sachs è acquistato all’emissione, il capitale rimarrà sempre protetto. Se, invece, si acquista sul mercato secondario nel corso della vita del prodotto occorre pagare il prezzo di mercato del certificato stesso. Prezzo che può essere minore o maggiore del valore nominale e quindi portare a perdite o rendimenti minimi garantiti.

Goldman Sachs Certificati Equity Protection: struttura del certificato

A seguire la struttura del certificato a marchio Goldman Sachs:

  • Protezione al 100% del valore nominale
  • Partecipazione all’eventuale performance positiva del sottostante
  • Valore nominale di 1000 Euro
  • Prezzo lettera rilevato a 1000 Euro – chiusura del 21.03.2023 –

Goldman Sachs Certificati Equity Protection:  funzionamento del payoff

Questo certificato è stato emesso da Goldman Sachs il 17.03.2023, ha data di valutazione finale posta al 05.06.2029 (scadenza/liquidazione 19.06.2029 ), è negoziato su SeDeX e ha un valore nominale di 1000 Euro.

Alla scadenza si prospettano 2 possibili scenari:

  1.  se il valore finale del sottostante è pari o inferiore al 100% del relativo valore iniziale, il certificato protegge il capitale e rimborsa il valore nominale di 1000 euro
  2. se il valore finale del sottostante è superiore al relativo livello iniziale, il certificato paga un importo commisurato alla performance positiva del sottostante con valore superiore rispetto al valore iniziale.

Il sottostante

Il sottostante del certificato targato Goldman Sachs è il seguente:

  • FTSE Mib: valore iniziale (25494,54 punti), ultimo prezzo registrato (chiusura al 21.03.2023 a 26554,33 punti, pari al 104,16% del livello iniziale)

Codice ISIN del certificato

Cliccandovi sopra verrete rimandati alla pagina del certificato targato Goldman Sachs.

Nota Bene: il trading e l’attività d’investimento in generale possono comportare rischi significativi per il capitale, con perdite che potrebbero in alcuni casi eccedere il capitale iniziale. Gli scenari di mercato cambiano continuamente e le performance passate non rappresentano garanzia delle performance future. È pertanto fondamentale assicurarsi di aver compreso tali rischi. Le informazioni presentate in questo sito non sono in alcun modo da intendersi come sollecito all’investimento e sono rivolte ad un pubblico indistinto, non rappresentando in alcun modo attività di consulenza finanziaria personalizzata -e nemmeno generica-  in base ai profili di rischio e rendimento degli investitori. Ogni decisione di investimento è sotto la piena ed esclusiva responsabilità del lettore. Né l’autore né Investire Oggi saranno responsabili nei confronti di nessun utente né di qualsivoglia altra persona o entità per l’inesattezza delle informazioni o per qualsiasi errore od omissione nei suoi contenuti, a prescindere della causa di tali inesattezze, errori od omissioni. 

Danilo Fieni

Lavora in InvestireOggi.it dal 2019 curando la sezione Certificati ed è laureato in finanza quantitativa.
La sua passione per il mondo finanziario lo ha portato ad approdare nel mondo dei certificati, analizzando in chiave oggettiva i flussi di pagamento di questi strumenti ed i relativi sottostanti, nonché curando le relazioni con alcuni dei professionisti del settore.
E' inoltre appassionato di trading ed investimenti, in cui svolge attività di ricerca quantitativa e di vantaggi statistici nel mondo dei mercati finanziari.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

pensione
Articolo precedente

Pensione a 35 anni: ecco come funzionano alcune misure in deroga

Come cambiano i biglietti Trenord.
Articolo seguente

Biglietti treni: come cambiano e nuove regole da maggio, qual è il funzionamento della carta regalo?