Goldman Sachs Certificati Fixed Cash Collect Callable Barriera 40%: come investire su Enel con cedole incondizionate

Come investire su Enel con un certificato di Goldman Sachs che ha protezione molto conservativa e reddito incondizionato.
1 anno fa
3 minuti di lettura
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Goldman Sachs ha emesso un certificato su un sottostante interessante, una multinazionale italiana attiva principalmente nel campo dell’energia elettrica, che non ha bisogno di presentazioni e che risponde chiaramente ad esigenze di carattere nazionale.

Se si ha l’esigenza di investire su Enel ottenendo al contempo un flusso reddituale annuale incondizionato, è possibile prendere a riferimento un certificato fixed cash collect scritto su questo titolo.

Il tutto mediante “investimento indiretto” di danaro relativamente limitato – taglio nominale unitario da 100 Euro -.

Goldman Sachs Certificati di Investimento Fixed Cash Collect: informazioni sul sottostante

A seguire delle informazioni sul titolo del certificato targato Goldman Sachs

  1. Enel si trova in una chiara impostazione rialzista di breve-medio periodo
  2. L’aziende presenta fondamentali solidi e rappresenta un interesse strategico nazionale.
  3. Quanto al β si può sintetizzare questo: come più volte detto, questa metrica di rischio sistematico (semplice, facilmente comprensibile ma incompleta, e che quindi produce inevitabilmente distorsioni di stima ed altri problemi se non usata correttamente) si è rivelata erratica nel tempo, ha cioè cambiato natura. Inoltre il β levered è maggiore del β unlevered, a testimonianza del fatto che le utilities, per loro natura, sono relativamente altamente indebitate. Indebitate perché, grazie alla loro infrastruttura, riescono ad effettuare investimenti strutturali in grado di generare reddito e ripagare il debito. Partendo da un valore medio circa intorno a 1,4 ha intrapreso un movimento laterale fino alla seconda metà del 2014, per poi scendere quasi costantemente e tracciare la linea di confine sotto l’unità circa verso la meta del 2017, continuando a scendere toccando un minimo intorno a 0,4 nella seconda metà del 2019 per poi risalire con delle correzioni fino ai giorni nostri, circa intorno ad un valore di 0,91
  4. La barriera di protezione è molto conservativa e, date le cedole incondizionate ciò si riflette necessariamente sull’entità delle cedole stesse.

Si passa ora ad esplicare il meccanismo di base del certificato (estrapolato mediante lettura dei documenti fondamentali, che costituiscono il quadro tecnico-normativo per meglio comprendere le caratteristiche primarie del prodotto cartolarizzato).

Goldman Sachs Certificati Fixed Cash Collect Callable Barriera 40%: struttura

  • Barriera europea sul capitale profonda fino ad un ribasso del sottostante del -60%, ovvero pari al 40% del rispettivo livello iniziale
  • Cedole trimestrali incondizionate dell’1,10% (4,40% annuo sul taglio nominale unitario di 100 Euro)
  • Opzione call – che da la facoltà all’emittente di richiamare anticipatamente il prodotto –
  • Valore nominale unitario uguale al valore di emissione di 100 Euro

Goldman Sachs Certificati Fixed Cash Collect Callable Barriera 40%: funzionamento del payoff

Il Certificato Goldman Sachs è stato emesso il 16.06.2023 ha data di valutazione finale posta al 09.06.2026 (scadenza/liquidazione 16.06.2026), è negoziato su SeDeX ed ha un valore nominale di 100 Euro.

Meccanismo cedolare

Il certificato targato Goldman Sachs paga cedole incondizionate trimestrali (ossia a prescindere dall’andamento dei sottostanti) di 1,10 euro. Senza condizioni significa che il contratto derivato, derivando il suo valore dal/dai titolo/i sottostante/i, è “blindato” per quanto riguarda il percepimento delle cedole.

Opzione call

Inoltre, dal 2° trimestre è presente trimestralmente la facoltà per l’Emittente di rimborsare anticipatamente il Certificato previo il pagamento del 100% del valore nominale. In questo caso la scadenza dei Certificati risulterebbe inferiore a 36 mesi e non sarebbero più corrisposti i premi fissi trimestrali previsti per le date successive al rimborso anticipato.

Scadenza

A scadenza, se il prodotto non è stato estinto anticipatamente dall’emittente, si prefigurano 2 scenari:

  • l’investitore riceve il nominale di 100 euro se, alla data di valutazione finale, il sottostante non scende sotto la barriera europea posta al 40% del rispettivo livello iniziale; in tal caso si inseriscono nel computo tutte e 12 le cedole incondizionate.
  • in caso contrario il Certificate rimborsa un importo proporzionale alla performance del sottostante (Se il valore del sottostante è < 40% del valore iniziale il certificato rimborsa un valore < di 40 Euro). Anche in tal caso si inseriscono nel computo tutte e 12 le cedole incondizionate che attenuano l’entità delle perdite sul capitale investito.

Barriera europea

Da notare la presenza della barriera europea: grazie a tale caratteristica il valore dei sottostanti può anche fluttuare sotto barriera durante la vita del certificato senza compromettere la protezione del capitale.

Affinché venga restituito il valore nominale il valore dei sottostanti deve risultare sopra la barriera solo alla data di valutazione finale.

Il sottostante

La situazione attuale sul sottostante del certificato di investimento targato Goldman Sachs è la seguente:

  • Enel: valore iniziale (6,098 Eur), Barriera (2,4392 Eur)

Codice ISIN del prodotto

Cliccandovi sopra verrete rimandati alla pagina del certifica a marchio Goldman Sachs.

Nota Bene: il trading e l’attività d’investimento in generale possono comportare rischi significativi per il capitale, con perdite che potrebbero in alcuni casi eccedere il capitale iniziale. Gli scenari di mercato cambiano continuamente e le performance passate non rappresentano garanzia delle performance future. È pertanto fondamentale assicurarsi di aver compreso tali rischi. Le informazioni presentate in questo sito non sono in alcun modo da intendersi come sollecito all’investimento e sono rivolte ad un pubblico indistinto, non rappresentando in alcun modo attività di consulenza finanziaria personalizzata -e nemmeno generica-  in base ai profili di rischio e rendimento degli investitori. Ogni decisione di investimento è sotto la piena ed esclusiva responsabilità del lettore. Né l’autore né Investire Oggi saranno responsabili nei confronti di nessun utente né di qualsivoglia altra persona o entità per l’inesattezza delle informazioni o per qualsiasi errore od omissione nei suoi contenuti, a prescindere della causa di tali inesattezze, errori od omissioni.

Danilo Fieni

Lavora in InvestireOggi.it dal 2019 curando la sezione Certificati ed è laureato in finanza quantitativa.
La sua passione per il mondo finanziario lo ha portato ad approdare nel mondo dei certificati, analizzando in chiave oggettiva i flussi di pagamento di questi strumenti ed i relativi sottostanti, nonché curando le relazioni con alcuni dei professionisti del settore.
E' inoltre appassionato di trading ed investimenti, in cui svolge attività di ricerca quantitativa e di vantaggi statistici nel mondo dei mercati finanziari.

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