Goldman Sachs Certificati Fixed Cash Collect: come investire sul macro-settore tecnologico con cedole incondizionate

Qui si spiega come investire sul macro-settore tecnologico indirettamente, ossia con un certificato Goldman Sachs che elargisce cedole incondizionate.
2 anni fa
6 minuti di lettura
Certificate per investire sui pagamenti elettronici con prima maxi cedola incondizionata

All’interno del parco dei Certificati emessi da Goldman Sachs ne balza all’occhio uno di recente emissione ché consente di investire su 3 società appartenenti al macro-settore tecnologico.

In tal modo si da la possibilità agli investitori di investire indirettamente su un paniere di azioni – in tema Tecnologia, acquisti online e pagamenti elettronici – con un impiego di danaro limitato (100€). Indirettamente perché, a fronte della rinuncia ai dividendi e ad eventuali salite dei sottostanti – ossia le azioni -, si ottiene un flusso cedolare periodico incondizionato e una protezione condizionata – da eventuali discese dei sottostanti – sull’investimento fatto.

Cosa molto importante inoltre, è l’assoluta efficienza della fiscalità dei certificati (redditi diversi in quanto derivati cartolarizzati) nella compensazione delle minusvalenze presenti nello zaino fiscale. Per maggiori informazioni leggi: Recupero Minusvalenze? Sfrutta l’efficienza della fiscalità dei certificati, spunti operativi

Informazioni quantitative sui sottostanti

In questo caso, i sottostanti del certificato Goldman Sachs quotati in America al Nasdaq100 sono rappresentati da: Amazon (AMZN), Ebay (EBAY) e Paypal (PYPL).

Osservazioni/conclusioni sul sottostante:

  1. Il “tris” azionario ha core business differente ma in sinergia (Amazon e Ebay sono piattaforme online dove acquistare e vendere prodotti, mentre Paypal consente di pagare, inviare denaro e accettare pagamenti online in modo rapido e semplice) e rimane all’interno della tecnologia, essendo positivamente correlato (basti sovrapporre 3 grafici e vedere l’ultima correzione). Diminuisce in altre parole il rischio di correlazione, ossia il rischio che il valore dei titoli fluttui in modo totalmente indipendente l’uno dall’altro, andando ad inficiare elargizione di cedole o restituzione integrale del nominale anche data da uno solo dei sottostanti.
  2. Inoltre il “tris” azionario possiede una quantità di informazione storica sufficiente per analizzare, su stampo quantitativo, quale sia il processo stocastico che muove fondamentalmente il prezzo dei 3 sottostanti analizzati, potendo ad esempio notare eventuali cambiamenti di natura a seconda del periodo storico/time frame analizzato.
  3. A livello grafico le 3 società hanno risentito molto del calo che il NASDAQ ed il settore tecnologico stanno sperimentando. Quella che sembra soffrire di più è Paypal, tornata su valori testati e lavorati nel 2018, mentre Ebay e Amazon hanno sperimentato una correzione che ha riportato i prezzi di mercato alla prima metà del 2020 (inizio dello scoppio della pandemia). Quello che non è piaciuto al mercato è stato soprattutto l’outlook sui conti del prossimo trimestre oltre al fatto che la FED abbia programmato in più step il rialzo dei tassi quest’anno.
  4. Per il multiplo Price / Earning – P/E – si può osservare e supporre questo (anche se sarebbe più interessante e corretto analizzare metriche come l’Ebitda ed i Net Cash Flows in ottica top-down: America, Nasdaq100, Faang+,Nyse Tech, peer group ecc). Quello attuale del macro-settore tecnologico è a circa 25x-30x, mentre per AMZN, EBAY e PYPL si attualmente trova a circa 43x, 11x e rispettivamente intorno a 18x. Quindi il portafoglio presenta un P/E medio in linea al settore tecnologico.
  5. Per quanto riguarda il rischio sistematico, il ß, è possibile dire questo. Il comportamento è erratico per tutti e 3 i titoli, quindi a volte maggiore di +1 (aggressivo), altre volte minore di +1 (difensivo) ma comunque maggiore di 0. In altre parole i titoli mutano natura da aggressivi a difensivi o viceversa. Attualmente il ß medio di portafoglio denota un “tris azionario” aggressivo (+1,26 circa facendo la media per AMZN a +1,23, PYPL e EBAY rispettivamente a circa +1,39 e +1,15) nei confronti del benchmark, per convezione SP500.
  6. Completando le analisi delle caratteristiche quantitative, la volatilità implicita (per convenzione calcolata su un “forward period” di 30 giorni) è mediamente elevata. Attualmente il maggior peso è dato da PYPL a circa il 60%, mentre seguono AMZN e EBAY rispettivamente a circa il 45% e il 38%. Ciò giova sicuramente contemporaneamente al tandem emittente-strutturatore (costruzione del certificato in termini di costi del pool opzionale sottostante), mentre l’investitore deve valutare: composizione sottostante del cross-asset structured product, livelli di redditività potenziale, conservatività della protezione applicata, scadenza ecc.

Si passa ora ad esplicare il meccanismo di base del certificato (estrapolato mediante lettura dei documenti fondamentali, che costituiscono il quadro tecnico-normativo per meglio comprendere le caratteristiche primarie del prodotto cartolarizzato).

Goldman Sachs Certificati Fixed Cash Collect: punti salienti, come investire sul macro-settore tecnologico

  • Barriera europea sul capitale al 50% dei valori iniziali
  • Cedole mensili incondizionate dello 0,61% (7,32% annuo incondizionato sul taglio nominale unitario di 100 Euro)
  • Autocall trigger mensile a partire dal 5° mese (14.10.2022) e decrescente a step del 5% ogni 6 mesi: dal 100% all’80% dei valori iniziali
  • Opzione Quanto che neutralizza il tasso di cambio
  • Valore nominale unitario di 1000 Euro
  • Prezzo lettera rilevato sul sito CedLab Pro a circa 878,30 Euro – intorno alle 11:25 del 26.04.2022 –

Goldman Sachs Certificati Fixed Cash Collect: funzionamento del payoff, come investire sul macro settore tecnologico

Questo prodotto, della categoria certificati di investimento Fixed Cash Collect, è stato emesso da Goldman Sachs il 04.05.2022 e: ha data di valutazione finale posta al 14.04.2025 (scadenza/liquidazione 23.04.2025), è negoziato sul EuroTLX ed ha un valore nominale di 1000 Euro.

Questo certificato paga quindi un flusso cedolare mensile incondizionato di 6,10 Euro, ogni mese (36 cedole). Senza condizioni significa a prescindere dall’andamento del valore dei sottostanti.

A partire dal 5 mese si attiva il meccanismo di autocall che permette di ottenere il rimborso anticipato del certificato. La struttura dell’autocall è step down, quindi decrescente a step del 5% ogni 6 mesi (vedi la struttura). In pratica, ad ogni data di valutazione si hanno due scenari:

  1. se il valore di tutti i sottostanti è pari o superiore al livello di autocall il certificato rimborsa il nominale più la cedola incondizionata del mese in questione
  2. in caso contrario, cioè se almeno un sottostante risulta sotto il livello di autocall, la vita del certificato continua.

A scadenza, se il certificato non si è estinto anticipatamente, si prefigurano 2 scenari:

  • l’investitore riceve il valore nominale più l’ultima cedola condizionata di 6,10 Euro se ogni sottostante, alla data di valutazione finale, non è sceso sotto la barriera europea (posta al 50% dei valori iniziali): nel computo del payoff si inseriscono quindi tutte e 36 le cedole;
  • in caso contrario il Certificate paga l’ultimo premio incondizionato e rimborsa un importo proporzionale alla performance negativa del sottostante WO (Worst Of, ossia con valore finale minore in % rispetto il valore iniziale), considerando però nel computo anche le 36 cedole incondizionate che attenuano l’entità delle perdite sul capitale investito.

Da notare la presenza dell’opzione quanto: nonostante ci siano sottostanti denominati in USD (dollari americani), il potenziale rimborso del capitale e l’elargizione del flusso cedolare incondizionato avviene in Euro, senza dover preoccuparci di potenziali variazioni (a favore o a sfavore) del tasso di cambio.

Da notare inoltre la presenza della barriera europea: questo tipo di barriera viene osservata solo alla data di valutazione finale. Ciò implica che, se il sottostante dovesse scendere sotto la barriera durante la vita del certificato per poi risalirvici sopra alla data di valutazione finale, il capitale da rimborsare al valore nominale non viene intaccato. Per maggiori informazioni si legga anche: Certificati: la barriera cos’è e quali tipi ne esistono.

Goldman Sachs Certificati Fixed Cash Collect: il portafoglio sottostante

La situazione attuale sui sottostanti  di questo Certificato Fixed Cash Collect targato Goldman Sachs è la seguente:

  • AMZN: valore iniziale (3034,13 USD), Barriera (1517,065 USD), ultimo prezzo registrato (chiusura al 17.05.2022 a 2307,37 USD, pari al 76,05% del livello iniziale)
  • PYPL: valore iniziale (102,31 USD), Barriera (51,155 USD), ultimo prezzo registrato (chiusura al 17.05.2022 a 79,75 USD, pari al 77,95% del livello iniziale)
  • EBAY: valore iniziale (54,15 USD), Barriera (27,075 USD), ultimo prezzo registrato (chiusura al 17.05.2022 a 46,92 USD, pari all’86,65% del livello iniziale)

NB: Per ora il WO è rappresentato da AMZN e il suo valore attuale è inferiore al valore iniziale. Il fatto che il WO sia al 76,05 % e che il prezzo lettera del certificato sia superiore a 760,50 Euro implica che il certificato quoti con un premio sulla componente lineare indotto dalle cedole incondizionate e dalla struttura step down dell’autocall. Per maggiori informazioni sul concetto di quotazione o sconto sulla lineare si legga anche: I certificates: quotazione a sconto o a premio sulla lineare. Una delle determinanti è la volatilità!

Analisi dinamico-oggettiva

In base alle quotazioni attuali del sottostante WO ed un prezzo lettera (=di acquisto per l’investitore) di circa 878,30 Euro questo sarebbe il payoff a scadenza (= la struttura di pagamento del contratto, Data da Val Rimb Cert, al variare del valore del sottostante dalla quotazione attuale a 0%, dato da Pr Sottost; rosso per decrementi/perdite; verde per aumenti/guadagni) a parità di condizioni sugli altri sottostanti:

se AMZN non è scesa oltre il -34,25% dall’attuale quotazione il certificato paga il totale 1219,60 Euro, corrispondente ad un massimo rendimento potenziale lordo a circa 3 anni di circa il 38,86% rispetto il suddetto prezzo lettera.

Se invece il sottostante WO scendesse con più forza il certificato perderebbe comunque molto meno grazie all’incasso delle 36 cedole garantite: ad esempio, a fronte di un -40% del sottostante il certificato sperimenta un -23,05%, a fronte di un -60% del sottostante il certificato registra un -40,36% e così via.

Codice ISIN del prodotto

Cliccandovi sopra verrete rimandati alla pagina del prodotto.

Nota Bene: il trading e l’attività d’investimento in generale possono comportare rischi significativi per il capitale, con perdite che potrebbero in alcuni casi eccedere il capitale iniziale. Gli scenari di mercato cambiano continuamente e le performance passate non rappresentano garanzia delle performance future. È pertanto fondamentale assicurarsi di aver compreso tali rischi. Le informazioni presentate in questo sito non sono in alcun modo da intendersi come sollecito all’investimento e sono rivolte ad un pubblico indistinto, non rappresentando in alcun modo attività di consulenza finanziaria personalizzata -e nemmeno generica-  in base ai profili di rischio e rendimento degli investitori. Ogni decisione di investimento è sotto la piena ed esclusiva responsabilità del lettore. Né l’autore né Investire Oggi saranno responsabili nei confronti di nessun utente né di qualsivoglia altra persona o entità per l’inesattezza delle informazioni o per qualsiasi errore od omissione nei suoi contenuti, a prescindere della causa di tali inesattezze, errori od omissioni.

Danilo Fieni

Lavora in InvestireOggi.it dal 2019 curando la sezione Certificati ed è laureato in finanza quantitativa.
La sua passione per il mondo finanziario lo ha portato ad approdare nel mondo dei certificati, analizzando in chiave oggettiva i flussi di pagamento di questi strumenti ed i relativi sottostanti, nonché curando le relazioni con alcuni dei professionisti del settore.
E' inoltre appassionato di trading ed investimenti, in cui svolge attività di ricerca quantitativa e di vantaggi statistici nel mondo dei mercati finanziari.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

bonus
Articolo precedente

Bonus 200 euro busta paga: ecco quanto devi guadagnare al mese per averlo

Nuove obbligazioni di CNH Industrial
Articolo seguente

Nuove obbligazioni in dollari di CNH Industrial a 3 anni e cedola quasi al 4%