Fra i certificati Goldman Sachs ne ha spunta uno emesso con ISIN JE00BLS3CJ0, identificato commercialmente come Phoenix Memory, che in sostanza permette di investire indirettamente su 3 società appartenenti al macro-settore Tech.
Indirettamente perché, con un impiego di denaro limitato (taglio nominale da 1000 Euro), è possibile investire su un “tris” di azioni che operano principalmente nello stesso macro-settore tech e specificatamente nello sviluppo, produzione/commercializzazione di hardware e software e dei social media.
Introduzione quantitativa sui sottostanti
- Le 3 aziende sono in una qualche maniera correlate, in quanto NVIDIA rappresenta o ha rappresentato la fornitrice dei propri prodotti a Roblox e Meta Platforms (prec. FB).
- NVIDIA e Meta Platforms sono quotate da un periodo di tempo sufficientemente ampio da effettuare adeguate valutazioni di stampo quantitativo; specularmente Roblox è quotata da un periodo di tempo relativamente breve.
- L’impostazione grafica di 2 titoli è generalmente positiva: mentre NVIDIA e Roblox si trovano praticamente sui massimi storici ma correggendo in un punto cruciale, Roblox si trova in una fase discendente.
- Le 3 aziende presentano una volatilità mediamente elevata e questo giova alla costruzione in termini di facilità e risparmio nella costruzione del certificato (costi più bassi delle opzioni, maggiore conservatività dei livelli di protezione – barriera – e di percepimento dei premi potenziali – trigger cedolare -, scadenze più brevi ecc: in questo caso si è scelta una struttura insolita del certificato).
- Per quanto riguarda il rolling P/E ratio (metrica parzialmente imprecisa per una serie di ragioni) si ha che: quello di Nvidia dal 2014 all’inizio del 2015 ha sempre viaggiato su un valore mediamente contenuto (circa fra i 20x e i 15X), per poi aumentare quasi costantemente fino all’inizio del 2018 (toccando valori intorno ai 60x) e scendere fino all’inizio del 2019 (toccando nuovamente valori intorno ai 20x), per infine risalire – seppur con delle correzioni – fino ai giorni nostri (toccando valori compresi fra gli 85x ed i 90x) sui 65x; quello di Meta dal 2013 ad oggi è quasi costantemente sceso, per arrivare attualmente a circa 20x; il P/E rolling storico di Roblox è evidentemente non disponibile ma il P/E forward (ossia una stima del P/E futuro) indica valori elevati intorno ai 200x per l’anno 2021.
- Per concludere riguardo il confronto fra la metrica del P/E attuale delle singole aziende rispetto al macro-settore tecnologico (sarebbe utile anche un più approfondito confronto sub-sector hardware/software e del peer group) si ha che: nel primo caso il P/E complessivo – tecnologico – è compreso fra i 20x e il 30x denotando un carattere growth di Nvdia (65x), un valore sottovalutato in linea di Meta Platforms (circa 20x) ed un carattere non direttamente confrontabile con Roblox che pur indica dei valori forward di stampo growth. In media il settore computer processing si trova sui 125x-130x e qui si potrebbero trarre altre conclusioni.!
Goldman Sachs, Certificato di Investimento Phoenix Memory: punti salienti
- Barriera europea sul capitale al 60% dei livelli iniziali
- Trigger cedole decrescente a step decrescente ogni 9 mesi: dal 60% al 30% dei livelli iniziali
- Cedole mensili condizionate osservabili dal 12 mese e dell’1,05% (max 12,6% annuo) con effetto memoria
- Autocall trigger mensile – che permette di ricevere il rimborso anticipato- osservabile dal 12° mese (dal 16.06.2022) e pari al 100% al 70% dei livelli iniziali
- Opzione quanto
- Prezzo lettera non disponibile
Ora si passa ad esplicare il funzionamento di base del prodotto (Estrapolato tramite documenti fondamentali, anche on line sul sito)
Goldman Sachs Phoenix Memory: funzionamento
Questo invstment certificate, è stato emesso il 14.12.2021, ha data di valutazione finale posta al 12.12.2024 (scadenza/liquidazione13.12.2024), è negoziato su EuroTLX (Segmento Cert-X) ed ha un valore nominale di 1000 Euro.
Il certificato in questione paga dunque cedole mensili di 10,5 euro se ogni sottostante non scende oltre il trigger delle cedole decrescente delle cedole (osservabili dal 12° mese); in caso contrario non viene corrisposta alcuna cedola, che però viene immagazzinata in memoria e pagata assieme a tutte quelle eventualmente non pagate in precedenza quando si presenta la condizione del pagamento, ovvero quando tutti i sottostanti risalgono sopra il trigger in una delle date di valutazione successive.
Inoltre il meccanismo autocall permette di ottenere il rimborso anticipato, grazie all’autocall trigger trimestrale, a partire dal 12° mese e pari al 100% del livello iniziale: se il prezzo di ogni sottostante è pari o superiore all’autocall trigger il certificato rimborsa il valore nominale più la cedola del mese in questione (e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria); in caso contrario la vita del prodotto continua.
A scadenza, se il prodotto non si è estinto anticipatamente, si prefigurano 2 scenari:
- se ogni sottostante non scende la barriera europea posta al 60% dei livelli iniziali (stessa entità del trigger cedolare), il certificato paga il nominale più l’ultima cedola -e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria-;
- in caso contrario il certificato replica linearmente la performance del sottostante peggiore (ossia con valore peggiore rispetto a quello iniziale, anche detto Worst Of, WO), pagando un valore più o meno pari al valore nominale del certificato per la performance (data dal valore finale in rapporto al valore iniziale) del suddetto sottostante
Da notare la presenza della barriera europea: grazie a tale caratteristica il valore dei sottostanti può anche fluttuare sotto barriera durante la vita del certificato senza compromettere la protezione del capitale. Affinché venga restituito il valore nominale il valore dei sottostanti deve risultare sopra la barriera solo alla data di valutazione finale. (Per maggiori informazioni si legga: Certificati: la barriera cos’è e quali tipi ne esistono.)
Da notare anche la presenza dell‘opzione quanto: nonostante i titoli su cui siano è stato scritto il prodotto cartolarizzato siano denominati in USD, il prodotto paga importi in Euro, non lasciando l’investitore esposto a variazioni (favorevoli o sfavorevoli) del cambio EUR/USD.
Sottostanti
La situazione attuali sui sottostanti di questo certificato di investimento Memory Cash Collect Vontobel è la seguente:
- Meta Platforms (FB): valore iniziale (334,49 USD), Barriera (200,694 USD), trigger cedola (200,694, 167,245, 133,796, 100,347 USD), ultimo prezzo registrato (chiusura al 11.12.2021 a 318,15 USD, pari al 95,11% del livello iniziale)
- Nvdia: valore iniziale (281,61 USD), Barriera (281,61 USD), trigger cedola (168,966, 140,805, 112,644, 84,483 USD), ultimo prezzo registrato (chiusura al 11.12.2021 a 259,03 USD, pari al 91,98% del livello iniziale)
- Roblox: valore iniziale (111,77 USD), Barriera (67,062 USD), trigger cedola (67,062, 55,885, 44,708, 33,531 USD), ultimo prezzo registrato (chiusura al 11.12.2021 a 77,21 USD, pari al 69,1% del livello iniziale)
Roblox per ora rappresenta il Worst Of (WO).
Dato che non è presente il prezzo lettera non è possibile fare ulteriori stime su eventuali premi/sconti sulla componente lineare. Investireoggi si scusa per l’inconveniente.