Compensi Google Adsense: come mettersi in regola con il Fisco

Come fatturare i compensi di Google Adsense e cosa fare per mettersi in regola con il Fisco: ecco tutto quello che c’è da sapere.
8 anni fa
4 minuti di lettura

Goggle Adsense: Costi di iscrizione partita Iva e Registro impresa

Per mettersi in regola con il fisco, ci sono dei costi da sostenere:

  • il costo dell’iscrizione al Registro delle imprese ammonta a euro 35,50 per diritti e bolli;
  • i costi per il diritto camerale di euro 88,00 se piccolo imprenditore e di €. 200,00 per gli iscritti nella sezione ordinaria.

Nel caso in cui il sito web sia gestito già da un’impresa commerciale, ad esempio un negozio che apre il proprio sito web, questi adempimenti saranno già stati effettuati, per cui basterà comunicare l’esercizio dell’attività di gestione di spazi pubblicitari, utilizzando i codici attività accessoria.

Per gli esercenti attività commerciale, oltre agli adempimenti amministrativi è anche obbligatoria l’iscrizione a una forma previdenziale. Le opzioni sono due presso l’Inps: la Gestione Separata o la Gestione Commercianti.

Ecco la differenza:

  • se l’attività svolta è al 100% di gestione di spazi pubblicitari, allora è obbligatoria la scelta della Gestione Commercianti dell’Inps;
  • se viene svolta sul web anche altra attività (web marketing, tecnico web, consulente informatico, etc.) e l’attività pubblicitaria tramite Google Adsense è soltanto accessoria, allora è prevista l’iscrizione alla Gestione Separata Inps.

Tra le due gestioni previdenziali Inps, la Gestione Separata è la più vantaggiosa poiché i contributi si pagano in base al reddito che si produce (con aliquota del 27,72% sul reddito imponibile), mentre, nel caso della Gestione Commercianti, c’è un minimo fisso all’anno da pagare a prescindere dal reddito (circa euro 3.361,41), oltre a contributi aggiuntivi al superamento di un reddito imponibile di circa euro 15.000.

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