Graduatorie supplenze: quando va inserita la 104

Scuola, occhio alle Graduatorie Provinciali per le Supplenze: quando va inserita la 104? Ecco come funziona.
2 anni fa
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pensione 104

“Vuoi cambiare il mondo? Inizia con l’insegnante giusto, qualcuno la cui ispirazione trasforma l’apprendimento e anche le vite, trasformando l’educazione da un requisito basilare in un desiderio che avrà un impatto che potrà cambiare il mondo“, afferma Yo-Yo Ma. La scuola, in effetti, rappresenta il fulcro di ogni società.

Qui si formano e crescono i bambini di oggi che, inevitabilmente, saranno gli adulti di domani. A ricoprire un ruolo fondamentale sono ovviamente gli insegnanti. Sono loro, infatti, ad avere l’importante compito di aiutare i propri alunni ad aumentare le proprie competenze dal punto di vista sia della formazione che personale.

Scuola, cosa sono le Graduatorie Provinciali per le Supplenze

Chiunque desideri diventare insegnante deve necessariamente inserirsi in apposite graduatorie. Una volta che il proprio nominativo risulta in graduatoria, infatti, si ha la possibilità di essere contatti da una scuola per svolgere delle ore di supplenza. In tale ambito si inseriscono le GPS, ovvero le Graduatorie Provinciali per le Supplenze. Quest’ultime, come si legge sul sito del Ministero dell’Istruzione e del Merito:

hanno una validità biennale e consistono in due fasce di appartenenza. Il sistema è completamente digitalizzato per consentire un’assegnazione delle cattedre più rapida ed efficiente.

Graduatorie provinciali di supplenza di I fascia
La prima fascia è per gli aspiranti in possesso di:

  • abilitazione per le graduatorie dell’Infanzia, Primaria, I grado e II grado e personale educativo
  • specializzazione per le graduatorie di sostegno.

Graduatorie provinciali di supplenza di II fascia
La seconda fascia è per gli aspiranti non abilitati e non specializzati che non rientrano nella categoria precedente”.

GPS: quando va inserita la 104

Le Graduatorie Provinciali per Supplenze, quindi, sono la lista da cui gli istituti scolastici attingono ai nominativi dei docenti per supplenze annuali, ovvero fino al 30 agosto o comunque fino alla fine dello svolgimento delle attività scolastiche.

Più alto è il posizionamento in graduatoria, maggiori saranno le possibilità di essere chiamati da una scuola.

Per accedere a tale graduatoria i soggetti interessati devono provvedere a inviare apposita richiesta in modo telematico. Essendo graduatorie biennali, coloro che devono effettuare la domanda per la prima volta, oppure chiedere il rinnovo, dovranno attendere la primavera del 2024.

Nel corso del mese di agosto 2023, invece sarà possibile esprimere le 150 preferenze, in merito alle scuole in cui si desidererebbe prestare servizio. Ebbene, proprio nel corso dell’ottavo mese dell’anno 2023 si potrà inserire il titolo di riserva dato dalla Legge 104 e beneficiare delle relative agevolazioni.

Veronica Caliandro

In InvestireOggi.it dal 2022 si occupa di articoli e approfondimenti nella sezione Fisco. E’ Giornalista pubblicista.
Laureata in Economia Aziendale, collabora con numerose riviste anche su argomenti di economia e attualità. Ha lavorato nel settore del marketing e della comunicazione diretta, svolgendo anche attività di tutoraggio.

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