Guida 730 precompilato. Il vademecum dell’Agenzia delle entrate con le novità

L'Agenzia delle entrate ha aggiornato la guida ufficiale sul 730 precompilato, diverse le novità per il 2024
7 mesi fa
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730 precompilato figlio minore
closeup of a computer laptop with a tax form on screen, concept of online tax filing (3d render)

Pronta la guida operativa sul 730 precompilato 2024. Infatti in data 20 maggio, l’Agenzia delle entrate ha pubblicato la versione aggiornata della guida con le novità di quest’anno. Oltre alla guida ufficiale, sul canale YouTube dell’Agenzia, è stato pubblicato un nuovo video che illustra novità e modalità per accedere alla dichiarazione ed evidenzia le date da ricordare.

Inoltre sul portale della precompilata ci sono numerose FAQ che potrebbero essere d’aiuto al contribuente che decide di occuparsi direttamente della dichiarazione, senza rivolgersi ad un CaF o ad un professionista del Fisco.

Il 730 precompilato 2024. Quali dato ci sono?

Quest’anno il 730 precompilato contiene ancora più dati rispetto al 2023.

Infatti, nella dichiarazione precompilata 2024 sono presenti (730 e/o modello Redditi):

  • i dati della Certificazione unica (Cu), consegnata dal datore di lavoro o ente pensionistico, nella quale sono indicati il reddito di lavoro dipendente o di pensione, le ritenute Irpef e le addizionali regionale e comunale, i compensi di lavoro autonomo occasionale, i premi di risultato, i rimborsi di oneri erogati dal datore di lavoro;
  • i dati dei familiari a carico desunti dalle informazioni presenti nelle Certificazioni uniche, nei dati trasmessi dall’INPS (riferiti all’Assegno unico e universale) o da altre informazioni a disposizione dell’Agenzia;
  • i compensi di lavoro autonomo occasionale indicati nella Certificazione unica – sezione Lavoro autonomo, provvigioni, indennità e redditi diversi;
  • i compensi corrisposti per l’attività libero professionale intramuraria svolta dal personale dipendente del Servizio sanitario nazionale certificati e indicati nella Certificazione unica;
  • i dati sulle locazioni brevi (corrispettivi e ritenute) contenuti nella Certificazione unica – Locazioni brevi, inviata dagli intermediari immobiliari;
  • gli interessi passivi sui mutui, i premi di assicurazione sulla vita, causa morte e contro gli infortuni, i premi per assicurazioni aventi per oggetto il rischio di eventi calamitosi e i contributi previdenziali (comunicati da banche, assicurazioni ed enti previdenziali);
  • i contributi deducibili e/o detraibili versati a enti o casse con finalità assistenziali o a società di mutuo soccorso;
  •  i contributi versati per i lavoratori domestici (compresi i contributi previdenziali versati all’Inps tramite lo strumento del “Libretto di famiglia”);
  • le somme restituite nell’anno d’imposta dal contribuente all’Inps, ma assoggettate a tassazione, anche separata, in anni precedenti;
  • ecc.

Da qui, veniamo alla pubblicazione della nuova guida sul 730 precompilato.

Guida 730 precompilato. Il vademecum dell’Agenzia delle entrate con le novità

Come detto in apertura, l’Agenzia delle entrate ha pubblicato la versione aggiornata della guida sul 730 precompilato

Nella guida vengono analizzati i seguenti aspetti:

  • le caratteristiche della dichiarazione precompilata;
  • l’accesso e la scelta del modello (730 o Redditi);
  • le abilitazioni per i soggetti delegati;
  • le operazioni preparatorie all’invio della dichiarazione;
  • ecc.

Di particolare interesse le indicazioni sui rimborsi 730, sempre se non c’è un diniego.

A tal proposito, l’Agenzia delle entrate ha messo in evidenza come:

A prescindere dal fatto che la dichiarazione sia stata accettata o modificata, quando emerge un credito da rimborsare la somma si otterrà direttamente dal datore di lavoro o dall’ente pensionistico. In alternativa, dopo aver compilato il quadro I “Imposte da compensare”, il credito (per intero o in parte) può essere utilizzato per pagare, mediante compensazione nel modello F24, altre imposte non comprese nel modello 730.

Se, invece, emerge un debito il datore di lavoro o l’ente pensionistico effettuerà la trattenuta.

Da segnalare anche la pubblicazione di un nuovo video sul canale YouTube dell’Agenzia che illustra novità e modalità per accedere alla dichiarazione ed evidenzia le date da ricordare.

Inoltre sul portale della precompilata ci sono numerose FAQ operative su familiari a carico, spese detraibili, certificazione unica, ecc. Le FAQ aiutano il contribuente a superare eventuali dubbi in ipotesi di 730 fai da te.

Senza rivolgersi ad un Caf o a un professionista del Fisco.

Riassumendo…

  • L’Agenzia delle entrate ha aggiornato la guida ufficiale sul 730 precompilato;
  • sul canale YouTube dell’Agenzia c’è un nuovo video che illustra novità e modalità per accedere alla dichiarazione;
  • sul portale della precompilata ci sono numerose FAQ operative. 

Andrea Amantea

Giornalista pubblicista iscritto all’ordine regionale della Calabria, in InvestireOggi da giugno 2020 in qualità di redattore specializzato, scrive per la sezione Fisco affrontando tutte le questioni inerenti i vari aspetti della materia. Ha superato con successo l'esame di abilitazione alla professione di Dottore Commercialista, si occupa oramai da diversi anni, quotidianamente, per conto di diverse riviste specializzate, di casi pratici e approfondimenti su tematiche fiscali quali fatturazione, agevolazioni, dichiarazioni, accertamento e riscossione nonché di principi giurisprudenziali espressi in ambito di imposte e tributi.

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