Chi lavora a partita IVA troverà probabilmente alcune difficoltà nella ripartenza. Proprio per questo il decreto agosto ha introdotto alcuni bonus per i lavoratori autonomi e le imprese. Ve ne segnaliamo tre: bonus sanificazione, bonus affitto e bonus a fondo perduto.
Bonus sanificazione
Una delle prime misure confermate è stata proprio quella per il bonus sanificazione e l’acquisto di dispositivi di protezione, per cui il governo ha stanziato ulteriori 403 milioni di euro ai duecento già previsti. L’aumento delle risorse è stato previsto per far fronte alla grande richiesta di domande per i crediti d’imposta.
Bonus affitto
Il bonus affitto d’azienda è stato riconosciuto a favore delle attività commerciali, industriali, artigianali, agricole, d’interesse turistico e termali che, a causa del Covid, hanno subito un calo del fatturato. Per alcune attività sarà disponibile fino a fine anno. Questa possibilità è infatti riservata ad una platea limitata di partite IVA. Una delle ultime novità è l’aumento per le strutture turistiche ricettive, con una percentuale che passa dal 30 al 50%. Viene anche specificato che, se la struttura ha stipulato due contratti distinti, uno per la locazione dell’immobile e uno relativo all’affitto dell’azienda, il credito d’imposta viene riconosciuto per tutti e due i contratti.
Bonus a fondo perduto: per chi vale la proroga
Riaprono i termini, ma non per tutti. Un’occhio di riguardo viene riservato alle attività con sede operativa o domicilio fiscale in uno dei comuni montani colpiti da eventi calamitosi, e che, per questo, risultavano in stato d’emergenza già prima della dichiarazione di quello legato alla pandemia Covid-19.