Ho un buono postale fruttifero di 6 milioni di lire di aprile 1989, quanto ci guadagno oggi?

Quante vale oggi un buono fruttifero postale di aprile 1989 di 6 milioni di lire?
2 anni fa
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Buono fruttifero postale febbraio 2024
foto @ pixabay

Sei milioni di lire investiti in un buono postale fruttifero alla fine degli anni ottanta sicuramente valgono molto più di adesso. I tassi di rendimento, infatti, erano molto più alti. Nel corso del tempo, poi, c’è stato un crollo degli interessi fino allo scorso anno quando si è registrato il minimo. Fortunatamente, però, dal 6 luglio, causa anche l’inflazione galoppante all’8%, Cassa Depositi e Prestiti ha deciso di alzare nuovamente i tassi di interessi rendendo quindi i titoli più abbordabili. Ci si chiede allora, chi ha un buono postale fruttifero di aprile 1989 quanto guadagna oggi?

Il bfp del 1989

Un qualsiasi buono fruttifero postale emesso nel 1989 va in prescrizione il 31 dicembre 2029.

Attenzione quindi a questa data in quanto quando si verifica si perde non soltanto il capitale investito ma anche gli interessi maturati. Tornando al valore del buono postale fruttifero in proprio possesso è possibile scoprire tale dato grazie al calcolatore messo a disposizione da Cassa Depositi e Prestiti che è l’ente che emette i titoli. Questi poi sono collocati sul mercato mediante Poste Italiane. Nel calcolo però non è considerata l’imposta di bollo che dal 1° gennaio 2009 si calcola sul valore nominale del singolo bfp. Dal 2012 è applicata invece l’aliquota dello 0,10% mentre la 2013 la stessa è diventata dello 0,15% fino ad arrivare nel 2014 allo 0,20%, cifra che si considera anche adesso.

Il calcolo

Supponendo di aver sottoscritto il buono postale fruttifero il 19 aprile 1989 e che esso sia di tipo ordinario vanno inseriti questi valori nel calcolatore di Cdp. Va poi inserito il valore ovvero 6 milioni di lire e la data di scadenza che può restare anche quella di oggi. Dalla schermata si evince che tale buono era della serie Q e che è scaduto il 31 dicembre 2019. Significa che dopo questa data non ha prodotto più interessi. Andrà in prescrizione, invece, come già detto il 31 dicembre 2029. Ebbene si matureranno interessi lordi di 35.787,51 euro mentre la ritenuta fiscale sarà di 4.473,44.

Il montante liquidato, quindi, ovvero la cifra che spetterà sarà di 34.412,81 euro.
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alessandradibartolomeo

Da novembre 2016 fa parte della redazione di InvestireOggi curando la sezione Risparmio, e scrivendo su tematiche di carattere politico ed economico. E’ Giornalista pubblicista iscritta all'ODG della Campania.
Dopo una formazione classica, l’amore per la scrittura l’ha portata già da più di dieci anni a lavorare nell’ambiente del giornalismo. Ha collaborato in passato con diverse testate online, trattando temi legati al risparmio e all’economia.

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