Home Care Premium: quali servizi e prestazioni integrative include oltre al bonus economico

Home Care Premium 2019: quali prestazioni aggiuntive possono essere previste oltre al sussidio e a quali condizioni.
5 anni fa
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L’Home Care Premium può prevedere, oltre al sussidio, alcune prestazioni integrative a carico della previdenza pubblica. Queste ultime vengono erogate da aziende, ospedali o enti pubblici socio-assistenziali in convenzione con l’Inps. Il costo della prestazione (che viene rimborsato) non può essere comunque superiore a 500 euro al mese (in proporzione all’ISEE e al tipo e alla gravità della disabilità).

Probabilmente l’aspetto centrale del piano HCP resta il contributo economico mensile erogato a favore del beneficiario e finalizzato alla copertura delle spese dell’assistenza familiare, sino a 1050 euro, o a 1250 euro nei casi in cui si rientra nella sperimentazione (Isee non superiore a 8 mila euro e disabilità gravissima).

Tuttavia sarebbe riduttivo e incompleto ridurre il programma al sussidio economico.

Prestazioni Home Care Premium: quali sono erogabili oltre al sussidio

Le prestazioni erogabili aggiuntive possono includere:
• consulenze professionali domiciliari e sostegno forniti da OSS, educatori professionali, psicologi, fisioterapisti, logopedisti;
• servizi di tipo extra domiciliare come utili per la crescita delle capacità relazionali o cognitive del disabile anche quando non di carattere strettamente sanitario;
• servizi di sollievo del nucleo familiare così come piani di recupero delle energie psico-fisiche necessarie all’assistenza del beneficiario;
• trasferimento assistito del disabile (per casi urgenti o particolare necessità);
• servizio pasto e di supporti;
• progetti di integrazione scolastica.

Per avere diritto alle prestazioni integrative occorre avere la residenza nelle aree in cui gli Ambiti Territoriali Sociali (ATS) si siano convenzionati con l’INPS.

Gli step dell’erogazione delle prestazioni integrative prevedono:

– presa in carico della domanda;
– valutazione del bisogno assistenziale e assegnazione del punteggio spettante;
– redazione del PAI (Piano Assistenziale Individuale);
– assegnazione delle prestazioni integrative dopo accettazione del PAI di cui al punto sopra.

Leggi anche:

Aggravamento disabilità dopo la domanda: come funziona il piano HCP

Valutazione dello stato di bisogno Home Care Premium: a che cosa serve?

Quale Isee occorre presentare per la domanda di Home Care Premium?

Alessandra De Angelis

In InvestireOggi.it sin dal 2010, svolge il ruolo di Caporedattrice e titolista, e si occupa della programmazione e selezione degli argomenti per lo staff di redazione.
Classe 1982, dopo una laurea in giurisprudenza lavora all’estero per poi tornare in Italia. Cultrice dell'arte della scrittura nelle sue diverse declinazioni, per alcuni anni si è anche occupata di Content Seo per alcune aziende del milanese.

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