In attesa dell’emanazione del cosiddetto Decreto Ristori 5, possiamo già dire che la nuova tornata di aiuti economici alle imprese dovrebbe interessare molti più soggetti. Secondo le ultime indiscrezioni, infatti, a cadere sarebbe uno dei vincoli che ha caratterizzato le precedenti indennità, ossia quello dell’elenco dei codici Ateco. Tutti i soggetti con partita iva, dunque, potranno beneficiare dei nuovi ristori, anche i professionisti, i grandi esclusi dei precedenti bonus covid.
Decreto ristori 5, platea più ampia di beneficiari
In arrivo i nuovi aiuti economici in favore delle imprese e delle famiglie in difficoltà a causa dell’emergenza sanitaria del Coronavirus e delle relative politiche di contenimento adottate dal nostro Paese.
Come già detto, il prossimo decreto porterà un importante novità relativamente ai criteri per definire la platea dei potenziali beneficiari.
Le nuove indennità, infatti, dovrebbero essere accreditate non soltanto a specifici codici Ateco, ma a tutti i soggetti titolari di partita in evidente difficoltà economica, anche ai professionisti (commercialisti, avvocati, ecc.), una delle categorie escluse dai precedenti bonus covid.
L’Unico requisito dovrebbe rimanere quello del calo di fatturato. Si parla di un calo almeno del 33% ma, questa volta su base semestrale.
In altre parole, i nuovi ristori dovrebbero essere erogati a tutti i soggetti titolari di partita iva che hanno subito una perdita di almeno il 33% del fatturato nel secondo semestre dell’anno scorso.
Ad ogni modo, per avere ulteriori dettagli di queste nuove misure, bisognerà ancora attendere la pubblicazione e quindi la lettura del testo definitivo del decreto ristori 5.