Quest’anno il Black Friday ha scatenato una vera e propria guerra con i negozi fisici, che avevano chiesto un rinvio dell’evento per dare la possibilità anche ai negozianti di poter partecipare alla grande giornata degli sconti come accaduto in Francia.
Strategie anti-crisi
Le chiusure imposte dal Dpcm nelle Regioni Rosse, Arancioni e Gialle, infatti, stanno frenando la corsa agli acquisti degli italiani che preferiscono buttarsi nello shopping online, Amazon su tutti. Il rinvio del Black Friday non ci sarà e così il Codacons ha chiesto di anticipare i saldi al 3 dicembre mentre Unione Nazionale Consumatori ha invitato i negozi a usare maggiormente le vendite online per affrontare la crisi e sfruttare il Black Friday, che si terrà il 27 novembre.
Gli sconti ormai durano un mese
Nell’ultimo periodo, oltretutto, gli sconti non sono più soltanto il giorno del Black Friday ma vengono spalmati già durante la settimana precedente, con il nome di Black Week o Black Days o addirittura alcune settimane prima. Dal Black Friday, insomma, si è passati a più giorni di sconti dove lo shopping online, sicuramente vince per il numero di offerte spesso introvabili nei negozi fisici.
A lanciare l’allarme era stato Confesercenti: “A soffrire sono in particolare quelli di abbigliamento, calzature e accessori: le restrizioni hanno chiuso quasi 58mila imprese su 135mila, imponendo restrizioni ad altre 40mila. Uno stop che non permette alle imprese di competere, nonostante i prodotti di moda siano tra quelli tradizionalmente più richiesti in occasione del Black Friday e del Natale”.
Intanto il Black Friday è già iniziato. Ormai da Amazon, passando per i grandi colossi come Mediaworld, Unieuro, ma anche numerose catene di abbigliamento, accessori, prodotti di bellezza e via dicendo hanno dato il via alla lunga settimana degli sconti che andranno avanti fino al 30 novembre.
Vedi anche: Black Friday 2020, rinvio mancato: niente accordo sul modello francese
Il primo Black Friday ai tempi del coronavirus e il revenge spending