Il bonus 200 euro potrebbe restare fino a dicembre ma con importo variabile

Bonus 200 euro fino a dicembre con importo variabile.

Potrebbe essere questa la soluzione approvata con il decreto Aiuti-bis e con gli altri decreti urgenti che saranno adottati da qui a settembre dal Governo dimissionario.

Infatti, il Governo Draghi, è tenuto a portare avanti gli affari correnti e gli atti urgenti. Può adottare  norme, atti regolamentari e amministrativi necessari per contrastare l’attuale crisi economica.  Il Governo dovrà mettere in atto tutte quelle misure per attuare il Piano nazionale ripresa e resilienza (PNRR) nonché il Piano nazionale per gli investimenti complementari (PNC).

Nel novero degli atti urgenti rientra il decreto Aiuti-bis e gli altri decreti che saranno adottati fino alle elezioni di fine settembre.

Dunque, se anche tu ti stai chiedendo se riceverai il bonus 200 euro anche nei prossimi mesi, devi sapere alcune cose. Ecco chi riceverà il bonus 200 euro fino a Natale.

Il bonus 200 euro

Il D.L. 50/2022, cosiddetto decreto Aiuti, ha previsto un’indennità una tantum di 200 euro per la quasi la totalità dei lavoratori e dei pensionati. Una tantum significa che il bonus è riconosciuto una volta e basta.

Tuttavia, già dalla pubblicazione del decreto Aiuti in Gazzetta Ufficiale, si è iniziato a parlare di una possibile proroga del bonus, addirittura alcuni prospettano un bonus 1000 euro.

Detto ciò, nel prossimo decreto Aiuti, sicuramente il bonus sarà prorogato per almeno un mese.

Sarà confermata la lista degli aventi diritto.

Dunque, prenderanno nuovamente il bonus 200 euro:

• pensionati;
• lavoratori dipendenti;
• lavoratori autonomi;
• i lavoratori domestici con uno o più rapporti di lavoro in essere alla data di entrata in vigore del “decreto Aiuti”;
  chi, per il mese di giugno 2022, ha percepito l’indennità di disoccupazione Naspi o DISCOLL;
• i lavoratori con rapporto di collaborazione coordinata e continuativa con contratti attivi alla data di entrata in vigore del “decreto Aiuti”, iscritti alla Gestione separata dell’Inps, non titolari di pensione né iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie;
• percettori nel 2022 dell’indennità di disoccupazione agricola di competenza del 2021;
• incaricati alle vendite a domicilio, titolari di partita Iva attiva e iscritti alla data di entrata in vigore del “decreto Aiuti” alla Gestione separata;
• lavoratori iscritti al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo che, nel 2021, hanno almeno 50 contributi giornalieri versati;
• ecc.

Bonus 200 euro fino a dicembre con importo variabile

Come detto sopra, nel decreto Aiuti-bis, sicuramente il bonus sarà prorogato per almeno un mese.

Tuttavia, nei prossimi decreti che saranno approvati dal Governo uscente, potrebbero essere previste ulteriori proroghe.

Dunque, il bonus 200 euro potrebbe essere riconosciuto non solo anche per il mese di agosto ma fino alla fine dell’anno. E’ chiaro che una siffatta previsione comporterebbe l’impiego di importanti risorse economiche. Proprio per questo, la proroga del bonus potrebbe riguardare solo coloro che hanno un reddito entro una certa soglia.

Addirittura si potrebbe valutare la possibilità di riconoscere l’importo pieno ossia 200 euro per coloro che hanno un reddito complessivo annuo fino a 20.000 euro. Per i redditi da 20.000 a 35.000 euro l’importo potrebbe decrescere fino ad un minimo di 100 euro.

I possessori di redditi oltre la soglia di 35.000 non riceverebbero alcun bonus.