Bene per il bonus mobili e grandi elettrodomestici con la proroga al 2024 che è prevista nella legge di Stabilità per il prossimo anno. Ma in realtà il massimo incentivo si ottiene proprio ora. Precisamente, la detrazione fiscale più alta di sempre da quando è stata istituita dalla misura.
E questo perché per il bonus mobili con la proroga al 2022, e fino al 2024, il massimale di spesa su cui applicare la detrazione crollerà a soli 5.000 euro. Al netto di eventuali correttivi nel corso dell’iter di approvazione della manovra finanziaria.
Il bonus mobili e grandi elettrodomestici con la proroga al 2024, ma il massimo incentivo si ottiene proprio ora
Nel dettaglio, dato per certo il bonus mobili con proroga al 2024, fino al 31 dicembre del 2021 la detrazione fiscale si potrà applicare su un massimale di spesa fino a ben 16.000 euro. Valore che è peraltro sensibilmente più alto rispetto ai 10.000 euro massimi che sono stati fissati nel 2020.
Quindi, anziché pensare al bonus mobili e grandi elettrodomestici con proroga al 2024 con un massimo di 5.000 euro, si può puntare a scaricare dalle tasse ben 8.000 euro. Rientrando proprio nel bonus mobili 50% per quest’anno.
Nel dettaglio, il bonus mobili 2021 e quello con proroga al 2024 è accessibile nell’ambito del bonus ristrutturazioni. Potendo beneficiare di una detrazione fiscale aggiuntiva, al 50% appunto, sull’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici.
Come detrarre l’acquisto nell’ambito dei lavori di ristrutturazione
Il bonus mobili 2021 e grandi elettrodomestici, e quello con la proroga al 2024 si scarica dalle tasse in 10 quote annuali di pari importo. Inoltre, questo bonus per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici non prevede alternative come quelle previste, invece, per il superbonus 110%. Così come è riportato in questo articolo.
Ovverosia, non è previsto e quindi non è ammesso lo sconto in fattura. E nemmeno la cessione del credito. E se per quest’anno il massimo detraibile è pari a 8.000 euro, dal 2022 si scenderà al 50% di 5.000 euro.