Tra le novità del Modello 730/2024 c’è la scomparsa del c.d. bonus monopattini. Ci riferiamo al beneficio riconosciuto alle persone fisiche che, dal 1° agosto 2020 al 31 dicembre 2020, contestualmente all’acquisto di un veicolo con emissioni di CO2 comprese tra 0 e 110 g/km, hanno consegnato per rottamazione un secondo veicolo di categoria M1.
Si concretizza in un credito d’imposta pari a 750 euro. Le regole attuative furono emanate con il decreto MEF del 21 settembre 2021, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 29 ottobre 2021.
Per quali acquisti
Il bonus monopattini è per le persone fisiche ed è stato riconosciuto a fronte dell’acquisto, effettuato nel predetto periodo, di:
- monopattini elettrici;
- biciclette elettriche o muscolari;
- abbonamenti al trasporto pubblico;
- servizi di mobilità elettrica in condivisione o sostenibile.
A fronte della spesa si doveva rottamare un veicolo di categoria M1 intestato da almeno 12 mesi allo stesso soggetto intestatario del nuovo veicolo.
Il bonus monopattini nel 730, dall’inizio alla fine
Regola voleva che il bonus monopattini (credito d’imposta) si utilizzasse esclusivamente in dichiarazione dei redditi a riduzione delle imposte che ne scaturiscono.
L’utilizzo doveva avvenire entro tre annualità dal periodo d’imposta 2020, quindi, entro il Modello Redditi Persone Fisiche 2023 (anno d’imposta 2022) o Modello 730/2023 (anno d’imposta 2022). E a seconda del modello utilizzato per la propria dichiarazione reddituale.
Ad esempio, se utilizzato nel Modello Redditi Persone Fisiche 2023 (anno d’imposta 2022) l’indicazione del bonus monopattini doveva avvenire, nel quadro dedicato ai crediti d’imposta, al rigo CR31 utilizzando il codice 5.
Ne consegue che nel Modello 730/2024 (anno d’imposta 2023) e Modello Redditi Persone Fisiche 2024 (anno d’imposta 2023) non trova più spazio l’indicazione del bonus monopattini in esame.
Riassumendo…
- il bonus monopattini (credito d’imposta) è previsto a fronte di acquisti fatti nel periodo 1° agosto 2020 – 31 dicembre 2020
- il credito d’imposta doveva utilizzarsi in dichiarazione redditi in tre annualità, quindi dall’anno d’imposta 2020 (Modello 730/2021) all’anno d’imposta 2022 (Modello 730/2023)
- ne consegue che l’ultima annualità di utilizzo si è chiusa con il 730/2023 (anno d’imposta 2022)
- ecco, perché, nel 730/2024 (anno d’imposta 2023) non si trova più il bonus in esame.