Il decreto Aiuti bis presto sarà approvato in via definitiva. Si tratta di un pacchetto di nuove misure a favore delle famiglie e imprese in difficoltà economica a causa dell’impennata dei prezzi dovuta, principalmente, all’attuale conflitto in Ucraina. Nell’ultima bozza del decreto è spuntata anche un gradita sorpresa: il rifinanziamento del tanto discusso bonus psicologo.
Le risorse destinate a tale misura erano davvero poche (appena 10 milioni di euro). Migliaia di richiedenti potrebbero, dunque, essere scartati, ma che adesso potrebbero avere una seconda possibilità.
Richieste oltre le aspettative, si attende la graduatoria dell’INPS
Il 25 luglio 2022 è stata finalmente aperta la piattaforma dell’INPS per poter richiedere il tanto atteso Bonus Psicologo.
Si tratta del contributo a favore dei soggetti con un ISEE inferiore a 50 mila euro che durante la fase di emergenza sanitaria hanno manifestato dei disturbi psicologici e che quindi necessitano delle cure di uno specialista.
Per quanto riguarda l’importo del bonus psicologo, sono state individuate tre fasce di redditi con i relativi importi:
- con Isee fino a 15 mila euro, il contributo potrà arrivare fino ad un massimo di 600 euro;
- tra i 15 mila e i 30 mila euro, il bonus è pari a 400 euro;
- tra i 30 mila e i 50 mila euro il contributo sarà di 200 euro.
Purtroppo, i fondi stanziati per tale misura erano davvero pochi (appena 10 milioni di euro) e il numero dei voucher è davvero limitato.
Il bonus psicologo potrebbe essere rifinanziato grazie al decreto Aiuti bis
Come già detto in apertura, la bozza del Decreto Aiuti bis prevede anche un rifinanziamento del bonus psicologo. Purtroppo, il valore delle nuove risorse non è ancora stato definito.
Come se non bastasse, il provvedimento deve ancora essere discusso e, eventualmente, approvato in Consiglio dei ministri. Per avere maggiori certezze, dunque, bisognerà ancora attendere la lettura del testo definitivo del decreto Aiuti bis.