Con i BTp Italia i risparmiatori hanno imparato ad investire su un bond del Tesoro strutturato, cioè che offre una cedola agganciata a un altro valore. Nello specifico, si tratta del tasso d’inflazione come da indice FOI dell’Istat. Ma non sono in tanti tra le famiglie a conoscere i titoli di stato legati all’andamento dei tassi di interessi. Si chiamano CcTeu, letteralmente Certificati di credito del Tesoro Europei. Si distinguono dai vecchi CcT, perché l’aggancio è qui dato dall’Euribor a 6 mesi.
Scommessa su Euribor 6 mesi
L’Euribor è un tasso di interesse interbancario, cioè segnala gli interessi pretesi dalle banche per prestarsi denaro tra loro. Nel caso dell’Euribor a 6 mesi, si tratta del tasso applicato alla liquidità semestrale. Il CcTeu con scadenza 15 aprile 2029 (ISIN: IT0005451361) offre all’obbligazionista una cedola che è pari a questo tasso, maggiorato di uno spread dello 0,65%.
Ieri, questo titolo si acquistava sul mercato obbligazionario per 98,75 centesimi. Al netto della componente Euribor, offriva un rendimento lordo alla scadenza dello 0,89%. Considerate che un BTp di pari durata offriva sempre ieri sopra il 3,90%. La differenza risultava essere superiore al 3% e corrispondeva al tasso Euribor a 6 mesi in media atteso dagli investitori da ora alla primavera del 2029.
Attualmente, l’Euribor a 6 mesi sta sopra il 4%. Rispetto a quanto scontato dal mercato tramite il CcTeu 2029, l’1% in più. Previsione realistica? Diciamo, anzitutto, che l’Euribor a 6 mesi sovrasta generalmente di uno 0,10% la scadenza a 3 mesi e che questa riflette tendenzialmente il tasso sui depositi bancari fissato dalla Banca Centrale Europea (BCE), che ad oggi è del 4%. Dunque, in media nei prossimi quasi cinque anni e mezzo i tassi scenderebbero dell’1%. E’ evidente come il mercato sconti un costo del denaro nettamente superiore al periodo pre-bellico, per via di un’inflazione attorno o superiore al target del 2% della BCE.
CcTeu 2029, rischio tassi
Cosa succede al CcTeu 2029 se tale previsione si rivelasse eccessiva? La cedola risulterebbe meno generosa e non riuscirebbe a stare dietro al rendimento offerto oggi dal bond del Tesoro con cedola fissa e pari durata. Il rischio consiste, quindi, nel sovrastimare inflazione e tassi. E per il BTp€i 2029 l’inflazione nell’Eurozona nella media dei prossimi cinque anni resterà sotto il 2%. Credibile che i tassi saranno lasciati su livelli nettamente maggiori?