Il mantenimento alla ex moglie “scade” con la pensione?

C'è un limite di età all'assegno di divorzio? Il mantenimento della ex moglie ha una scadenza? Ecco cosa accade con la pensione.
6 anni fa
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Assegno mantenimento

Fino a quando si è obbligati al mantenimento della ex moglie? Aldilà dei requisiti base che danno diritto all’assegno di divorzio, ci sono scadenze temporali precise o anche il mantenimento, forse più del matrimonio, è “finché morte non ci separi?”. Ci ha scritto a tal proposito Renato da Sassari, prossimo alla pensione e divorziato per sapere se, quando smetterà di lavorare, sarà ancora tenuto a versare l’assegno di divorzio alla ex moglie.

Assegno divorzio: quanto scatta la revoca o la riduzione?

Senza entrare troppo nel merito del “quantum” dovuto (visto che in proposito ci sono stati cambi di interpretazione recenti e drastici di cui ci siamo già occupati e che superano il concetto del tenore di vita da sposati) l’assegno di mantenimento, riconosciuto in sede di separazione, dura tutta la vita, a meno che non sopraggiungano elementi nuovi che potrebbero determinarne la revoca  o il ricalcolo con conseguente riduzione.

Il caso più comune è quello in cui cambia la condizione economica di uno dei due: l’ex moglie che trova un lavoro ad esempio può perdere il diritto al mantenimento così come, in prospettiva speculare, il soggetto obbligato che per cause a lui non imputabili perde il lavoro può chiedere un adeguamento dell’importo dell’assegno.

C’è poi l’ipotesi, non infrequente, in cui uno dei due ex si rifaccia una vita: se il beneficiario dell’assegno di divorzio ha una nuova relazione stabile di cui viene fornita prova (anche senza convivenza) potrebbe perdere il diritto al mantenimento; analogamente la parte tenuta al versamento che ha un nuovo figlio può chiedere la revisione dell’assegno se l’importo precedentemente calcolato gli impedisce di occuparsi economicamente del nuovo arrivato.

Mantenimento: il pensionato è tenuto a versare l’assegno all’ex moglie?

Nel caso che ci viene proposto dal nostro lettore sardo, quindi, tendenzialmente, il soggetto è tenuto al pagamento dell’assegno di mantenimento anche quando va in pensione a meno che appunto non si presenti una delle condizioni appena viste e che possono rappresentare presupposto di revoca o riduzione (ma questo è vero indipendentemente dall’evento pensionamento).

Alessandra De Angelis

In InvestireOggi.it sin dal 2010, svolge il ruolo di Caporedattrice e titolista, e si occupa della programmazione e selezione degli argomenti per lo staff di redazione.
Classe 1982, dopo una laurea in giurisprudenza lavora all’estero per poi tornare in Italia. Cultrice dell'arte della scrittura nelle sue diverse declinazioni, per alcuni anni si è anche occupata di Content Seo per alcune aziende del milanese.

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