Pasquale Pirone
E’ una piccola nazione caraibica ormai ad occupare da diversi anni il primo posto nella classifica dei Paesi dove i pensionati, di tutto il mondo, preferiscono trasferirsi per vivere la meritata vita di riposto dopo i tanti anni di lavoro.
Sono sempre più, infatti, coloro che una volta raggiunta l’ambita pensione decidono di trasferirsi fuori dalla loro nazione per continuare a vivere e godersi l’ambita pensione. Paradisi naturali, metropoli, paesi caldi sono solo alcune delle scelte. Alcuni decidono anche di ricongiungersi con i figli emigrati fuori per motivi di lavoro.
Certo è che decidere di andarsi a godere la pensione lontano di propri affetti e legami non è da tutti. Inoltre c’è da mettere in conto anche il cambiamento dello stile di vita.
Il primo tra i paesi europei è la Spagna
Nella classifica dei 10 Paesi preferiti dai pensionati, pubblicata dal magazine statunitense International Living, l’ultimo posto è quello dell’Uruguay, definito il Paese più democratico dell’America Latina.
Al gradino immediatamente precedente troviamo il primo paese europeo, ossia la Spagna, che seduce i pensionati con il suo clima mite durante tutto il periodo dell’anno, senza dimenticare il basso costo della vita. Un trasporto pubblico efficiente ed un’assistenza sanitaria al top completano il profilo.
Seguono all’8° posto la Francia e poi Malta (con 300 giorni di sole all’anno). Quest’ultimo, un arcipelago non molto distante dall’Italia con un mare spettacolare ed un mercato immobiliare abbordabile. Non male nemmeno il sistema sanitario.
I primi 6 posti per vivere la pensione
Al 6° posto si va in sud America con l’Ecuador. Qui si riesce a vivere con 1.300 euro al mese. Molto bassi anche i costi per l’affitto e per l’acquisto di una casa.
Si piazzano a 5° e 4° posto rispettivamente la Colombia ed il Portogallo. Una coppia di pensionati può vivere in Portogallo degnamente con 2.200 euro mensili.
Su primi tre gradini troviamo infine il Messico (3°), Costa Rica (2°). Il primo posto è occupato da Panama che per l’undicesima volta è considerata la meta più ambita. Mare, attrattive culturali, basso costo della vita, ottimo sistema sanitario, economia fiorente e governo stabile sono i fattori decisivi per la scelta.
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