Immigrazione utile all’economia italiana? Come affrontare gli sbarchi e analisi di un fenomeno epocale

Concentriamoci sull’emergenza sbarchi e sulle procedure di accoglienza messe in campo dall’Italia. I miliardi che l’Italia destina a questo scopo da dove provengono? Paga l’Europa come qualcuno dice o a pagare è l’Italia? – G.T.: Iniziamo con il dire che la UE ci consente di non conteggiare come deficit gran parte della spesa impiegata per affrontare l’emergenza immigrazione. Attenzione, però, perché si tratta pur sempre di debiti che facciamo noi italiani e che noi stessi dovremo ripagare. Bruxelles, è vero, ci sovvenziona in minima parte con fondi europei, ma teniamo conto che l’Italia è un contribuente netto della UE, ovvero
7 anni fa
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Concentriamoci sull’emergenza sbarchi e sulle procedure di accoglienza messe in campo dall’Italia. I miliardi che l’Italia destina a questo scopo da dove provengono? Paga l’Europa come qualcuno dice o a pagare è l’Italia?
– G.T.: Iniziamo con il dire che la UE ci consente di non conteggiare come deficit gran parte della spesa impiegata per affrontare l’emergenza immigrazione. Attenzione, però, perché si tratta pur sempre di debiti che facciamo noi italiani e che noi stessi dovremo ripagare.

Bruxelles, è vero, ci sovvenziona in minima parte con fondi europei, ma teniamo conto che l’Italia è un contribuente netto della UE, ovvero sono sempre soldi nostri. Il problema, a mio avviso, non è nemmeno questo, quanto l’efficacia e l’efficienza nella gestione di questo capitolo di spesa. Gli scandali romani e i fari accesi dai pm sui centri di accoglienza in Sicilia mi fanno dubitare sul fatto che molti milioni o forse qualche miliardo arrivino in mani sbagliate o, nel migliore dei casi, che l’emergenza immigrazione serva a ingrassare le vacche di cooperative e signorotti politici locali, attraverso una gestione clientelare delle risorse.

-C.P.: Chi paga paga, si tratta di una misura svilente. Il problema non è quello, altrimenti è soltanto demagogia e populismo spicciolo. Mi soffermo invece su una questione linguistica, ma che chiarisce molto bene la deriva che sta subendo socio-culturalmente il nostro paese: il ministro Minniti ha parlato di ‘estremismo umanitario’ delle ONG, come ad intendere che ci vorrebbe un po’ di ‘moderatismo umanitario’ in più. Cosa significa? Che si può salvare qualcuno, ma senza eccedere? O che, come hanno detto altri rappresentanti del PD, che salvare vite umane ha un costo troppo elevato per il nostro paese? Chi paga paga, la verità è che l’Europa è in decadenza e non per colpa dei migranti.

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