Concentriamoci sull’emergenza sbarchi e sulle procedure di accoglienza messe in campo dall’Italia. I miliardi che l’Italia destina a questo scopo da dove provengono? Paga l’Europa come qualcuno dice o a pagare è l’Italia?
– G.T.: Iniziamo con il dire che la UE ci consente di non conteggiare come deficit gran parte della spesa impiegata per affrontare l’emergenza immigrazione. Attenzione, però, perché si tratta pur sempre di debiti che facciamo noi italiani e che noi stessi dovremo ripagare.
-C.P.: Chi paga paga, si tratta di una misura svilente. Il problema non è quello, altrimenti è soltanto demagogia e populismo spicciolo. Mi soffermo invece su una questione linguistica, ma che chiarisce molto bene la deriva che sta subendo socio-culturalmente il nostro paese: il ministro Minniti ha parlato di ‘estremismo umanitario’ delle ONG, come ad intendere che ci vorrebbe un po’ di ‘moderatismo umanitario’ in più. Cosa significa? Che si può salvare qualcuno, ma senza eccedere? O che, come hanno detto altri rappresentanti del PD, che salvare vite umane ha un costo troppo elevato per il nostro paese? Chi paga paga, la verità è che l’Europa è in decadenza e non per colpa dei migranti.
Nelle prossime pagine le altre domande e risposte dell’Intervista doppia di IO