Come investire in immobili
Voglio adesso, esaminare insieme a voi, un sistema attraverso il quale impiegare una piccola somma di denaro disponibile per acquistare piccoli appartamenti, per poterli dopo locare a modeste cifre.
Tanto per iniziare abbiamo bisogno di un po’ di soldi, o meglio un piccolo capitale formato da qualche decina di migliaia di euro che da soli non sono sufficienti per acquistare una casa e pagarla per intero, quindi la soluzione che io consiglio è quella di cominciare con la ricerca di un piccolo appartamento, diciamo due tre stanze al massimo; quindi consideriamo soggiorno con cucina, camera da letto e bagno e magari ,se non saliamo troppo di prezzo, una piccola stanzetta.
Acquistare immobili – Come luogo della ricerca, sappiamo che ogni città è formata da vari quartieri, e non tutti i quartieri sono uguali, io preferisco cercare in periferia di quei quartieri popolari, dove i prezzi non sono molto alti, di solito si riescono a trovare palazzi degli anni ’70 ’80, che sono circondati da vecchie palazzine popolari anni ’50, e sono quelli che fanno proprio al caso nostro; immobili semimoderni e non in zone costose, ma magari vicini ai centri delle città e con buoni servizi pubblici.
Una volta trovato l’immobile di nostro gradimento, come dicevamo all’inizio, dobbiamo investire il nostro piccolo capitale per affrontare alcuni pagamenti necessari; consideriamo un 20% per l’acconto in modo tale da ottenere facilmente un mutuo sul 80% del valore dell’immobile, e un po’ di altri soldi per le spese notarili ed eventualmente andare ad intervenire con del lavori per rendere la casa subito abitabile.
Investimenti immobiliari
Arrivati questo punto non resta che affittare l’immobile, io cerco sempre di trovare inquilini che in un certo modo mi assicurano il pagamento del canone (ad es. attraverso una fideiussione bancaria), anche se questo è leggermente inferiore alla richiesta iniziale.
Quando vendere casa
Nulla vieta che nell’arco di qualche anno ci convenga vendere uno di questi appartamenti, perché ad esempio il valore della zona si è incrementato nel tempo, o perché riceviamo un’offerta dallo stesso inquilino. In questo caso è sempre meglio farsi i calcoli prima; non sempre è possibile, ma spesso accade, che riusciamo ad acquistare un immobile ad un prezzo inferiore al valore di mercato, il massimo sarebbe acquistare ad un 20, 30% in meno, in modo tale che nell’arco di due tre anni potremmo già rivendere con un notevole incremento del valore. Facciamo attenzione che nel momento in cui ci troviamo è ancora difficile stabilire se sia meglio acquistare adesso o aspettare, siamo in un periodo in cui nulla e certo. L’unico caso in cui oggi potremmo fare un affare è se ci ritroviamo vecchi immobili, magari ricevuti in eredità da una vecchia zia, che non abbiamo intenzione di ristrutturare e tanto meno di affittare, è proprio in questo periodo che molti piccoli investitori tirano fuori piccoli risparmi per portare avanti investimenti di questo tipo.
Spero che questa guida/esperienza riesca a far nascere in voi l’idea di affrontare questo tipo di investimento, piccolo ma in un certo senso sicuro, vi ricordo che per qualsiasi consiglio, dubbio o altro siamo a disposizione nella sezione immobiliare al seguente link.
Massimo “messimo” Cedrato – Moderatore Forum, sezione Mercato Immobiliare
ECCO IL LINK ALLA SECONDA PARTE DELLA PICCOLA GUIDA SU COME GUADAGNARE CON IMMOBILI
Guadagnare con immobili: quando da cosa nasce…casa. Parte 2°