Prenotazione visite: come leggere l’urgenza nell’impegnativa del medico
Avete chiamato per prenotare una visita e vi hanno dato appuntamento tra diverse settimane? Le liste di attesa scoraggianti, soprattutto in alcuni reparti più affollati, sono un problema innegabile della Sanità italiana. Tuttavia non tutti sanno che è anche il medico a fornire a chi gestisce le prenotazioni informazioni circa l’urgenza della prestazione nel caso specifico. Nell’impegnativa infatti sono riportati dei codici che si riferiscono proprio al carattere di urgenza della prestazione medica.
- classe U (urgente): entro 24 ore
- classe B (breve): entro 10 giorni. Non è prevista questa lettera per esami strumentali, fatta eccezione della radiologia, dell’endoscopia e dell’ecodoppler tsa ed arti;
- classe D (differita): entro 30 giorni per le visite ed entro 60 giorni per le prestazioni strumentali telefonando al Call Center o recandosi ad uno dei punti CUP;
- classe P (programmata): entro 180 giorni
Si segnala inoltre che la corsia preferenziale della classe B e D decade se si tratta di visita o di accertamento successivo al primo, agli assistiti di altre Aziende Sanitarie, in caso di rifiuto del paziente della prima data disponibile e per le prestazioni non previste dall’Allegato A della DGR n. 863 del 21.06.2011.