IMPi 2021: il versamento tutto allo Stato

Poiché non ancora sono individuati i comuni destinatari dell’IMPi 2021, il gettito del 16 giugno 2021 finisce interamente allo Stato
3 anni fa
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IMPi 2021: il versamento tutto allo Stato

Anche per l’IMPi 2021, il versamento di quanto dovuto finirà tutto nella casse dello Stato, come avvenuto per il 2020, il quale poi riverserà ai comuni la quota di competenza.

Lo ha reso noto il MEF (Ministero Economie e Finanze) con apposito comunicato stampa dell’8 maggio 2021.

Cos’è l’IMPi

L’IMPi (imposta immobiliare sulle piattaforme marine) è introdotta, con l’art. 38 decreto-legge n. 124 del 2019, a partire dall’anno d’imposta 2020, in sostituzione di ogni altra imposizione immobiliare locale ordinaria sugli stessi manufatti.

Ai fini del nuovo tributo, per piattaforma marina si intende “la piattaforma con struttura emersa destinata alla coltivazione di idrocarburi e sita entro i limiti del mare territoriale come individuato dall’articolo 2 del Codice della Navigazione” (Risoluzione DEF del 16 dicembre 2020).

Di conseguenza, l’IMPi trova applicazione, per espressa volontà di legge, solo sulle strutture marine emerse, e non anche sulle altre categorie (ossia, teste pozzo sottomarine e unità galleggianti di stoccaggio temporaneo).

Calcolo e versamento IMPi 2021

L’aliquota di calcolo IMPi è stabilita al 10,6 per mille, di cui il 7,6 per mille riservata allo Stato ed il 3 per mille al comune. Limitatamente all’anno d’imposta 2020:

  • il versamento era da farsi in unica soluzione entro il 16 dicembre 2020
  • il gettito derivante è finito tutto nelle casse dello Stato, il quale poi riversa al comune la quota di competenza, ossia il 3 per mille.

Per l’anno d’imposta 2021, ora in prossimità della scadenza del 16 giugno (acconto), ed in considerazione del fatto che non sono ancora stati individuati i comuni destinatari del gettito, il MEF ha comunicato che anche in vista della citata data, i contribuenti dovranno versare l’IMPi direttamente nella casse dello Stato utilizzando in Modello F24 in cui indicare il codice tributo istituito con dall’Agenzia delle Entrate con la Risoluzione n. 77/E del 2020, ossia “3970”.

Seguirò poi un decreto ministeriale con cui si provvederà ad attribuire ai comuni il gettito loro spettante.

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Pasquale Pirone

Dottore Commercialista abilitato approda nel 2020 nella redazione di InvestireOggi.it, per la sezione Fisco. E’ giornalista iscritto all’ODG della Campania.
In qualità di redattore coltiva, grazie allo studio e al continuo aggiornamento, la sua passione per la materia fiscale e la scrittura facendone la sua principale attività lavorativa.
Dottore Commercialista abilitato e Consulente per privati e aziende in campo fiscale, ha curato per anni approfondimenti e articoli sulle tematiche fiscali per riviste specializzate del settore.

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