Importo reddito di cittadinanza: la formula per il calcolo del sussidio spettante

A quanto ammonta il reddito di cittadinanza? Non per tutti sarà di 780 euro: ecco la formula per il calcolo esatto del sussidio spettante.
6 anni fa
1 minuto di lettura

Come si calcola il reddito di cittadinanza? Quale formula applicare per verificare l’importo effettivamente spettante? Sappiamo che il reddito di cittadinanza sarà riconosciuto a chi è senza lavoro solamente se rientra nell’indicatore di povertà stabilito. Questo valore può variare a seconda che si tratti di una persona single o di un nucleo familiare (genitori più figli).
Insomma la povertà non è un valore universale e questo è facilmente intuibile con un esempio: 2000 euro possono essere uno stipendio adeguato per un single mentre si farebbe fatica a mantenere una famiglia di 4 figli con lo stesso introito.

Formula per il calcolo dell’importo reddito di cittadinanza

Dunque il valore dell’indicatore di povertà utile ai fini del riconoscimento del reddito di cittadinanza, varia a seconda del numero di componenti del nucleo familiare.

La bozza del decreto sul reddito di cittadinanza più nello specifico prevede:
– l’assegnazione di un coefficiente pari a 1 al capo famiglia;
– l’assegnazione di un coefficiente pari a 0,4 per ogni componente maggiorenne del nucleo familiare;
– l’assegnazione di un coefficiente pari a 0,2 per ogni componente minorenne del nucleo familiare.
Di seguito alcune regole per il calcolo del reddito di cittadinanza basato sui coefficienti del nucleo familiare:-
– la somma dei coefficienti dei componenti del nucleo familiare non potrà superare 2,1;
– moltiplicando per i 6000 euro verrà fuori la base su cui calcolare il reddito di cittadinanza.

Calcolo reddito di cittadinanza: come scalare mutuo o affitto dall’indice?

A seconda che una famiglia viva in affitto o paghi il mutuo si avrà: [(Reddito massimo o soglia di povertà – reddito del nucleo familiare) + affitto annuo fino a max 3360 euro o mutuo annuo fino a max 1800 euro)] /12 mesi.
Facciamo l’esempio pratico di una famiglia con due figli piccoli: il coefficiente da moltiplicare all’indice di povertà sarà dunque pari a 1,8. Posto che non supera il tetto massimo, avremo 6000×1,8 e cioè 10800 euro.

Ipotizzando che il richiedente viva in una casa in affitto con canone di locazione pari a 500 euro al mese e che il suo reddito familiare sia di 4000 euro annui, il calcolo finale sarà:
[(10800 – 4000) + 3360)] /12 = 846
Dunque il sussidio mensile per questa famiglia tipo ipotetica sarà di 846 euro.

Alessandra De Angelis

In InvestireOggi.it sin dal 2010, svolge il ruolo di Caporedattrice e titolista, e si occupa della programmazione e selezione degli argomenti per lo staff di redazione.
Classe 1982, dopo una laurea in giurisprudenza lavora all’estero per poi tornare in Italia. Cultrice dell'arte della scrittura nelle sue diverse declinazioni, per alcuni anni si è anche occupata di Content Seo per alcune aziende del milanese.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Articolo precedente

Conto corrente associazioni e associazioni no profit di Banca Credit Agricole: differenze e costi

Articolo seguente

Passa a Tre Italia e Coop Voce: offerte boom di oggi 14 gennaio 2019 con 30 euro in omaggio