Rimborso Imu incostituzionale e come tale oggetto di rimborso. La proposta è stata lanciata dall’ex ministro all’economia, Giulio Tremonti il quale accusa come la tassa Imu, nel passaggio dalla sua versione a quella di Monti, sia stata letteralmente stravolta, diventando un’imposta “erratica e casuale” che si abbatte su tutti indistintamente e come tale è incostituzionale.
Rimborso Imu possibile?
Sembra un controsenso visto che è stato lo stesso Tremonti a ideare l’Imu, la tassa sugli immobili e ora non la vuole più? In realtà, l’ex Ministro dell’economia, disconosce la tassa Imu così come disciplina nella manovra salva Italia, il decreto legge n.
La class action contro l’Imu
Parte così la class action contro l’Imu e sul sito del movimento politico dell’ex Ministro, “3L”, viene spiegato passo per passo cosa fare per chiedere il rimborso Imu. In primo luogo va indirizzata la richiesta di rimborso Imu al comune, specificando le ragioni per cui si chiede questo rimborso e tutti i profili di incostituzionalità che presenta la tassa Imu, tra cui il calcolo della base imponibile, “realizzata di imperio, senza alcun collegamento con i valori economici reali sottostanti e senza che siano stati individuati criteri correttivi successivi”.
Richiesta di rimborso Imu: cosa fare
Una volta presentata al Comune la richiesta di rimborso e nel silenzio dell’amministrazione, il contribuente dovrà ricorrere, decorsi 90 giorni, alla commissione tributaria provinciale e chiedendo la remissione degli atti alla Corte costituzionale.
Perché l’Imu sarebbe incostituzionale?
Nello specifico i profili di incostituzionalità sollevati in merito all’Imu riguardano:
– articolo 3 sul principio di uguaglianza: l’imposta sarebbe incostituzionale in quanto colpisce la titolarità di beni immobili, in modo erratico e casuale, senza considerare correttamente il loro valore e la situazione personale dei soggetti passivi,
– articolo 47 sulla tutela del risparmio: l’imposta colpisce il risparmio investito in immobili, facendo crollare le quotazioni e la corsa alla vendita delle abitazioni, favorendo solo approfittatori e speculatori contro ogni logica di efficienza economica,
– articolo 53 principio di capacità contributiva: l’imposta colpisce tutti, disoccupati e non, ricchi e poveri non tenendo conto del fatto che i cittadini hanno il dovere di concorrere alle spese pubbliche in ragione delle proprie risorse.