Chi paga le tasse sulla casa in separazione tra coniugi? Imu e Tasi 2016 restano a carico del proprietario o spettano tutte all’assegnatario dell’immobile coniugale? Sul punto è intervenuta il mese scorso la Cassazione: la sentenza n. 2675 del 10 febbraio 2016 chiarisce che, anche dopo la sentenza di separazione, entrambi i coniugi restano tenuti al pagamento della rispettiva quota di tassa sulla casa.
L’assegnazione della casa coniugale infatti determina un diritto personale “atipico” di godimento e non un diritto reale. La stessa interpretazione vale, ovviamente, anche in caso di divorzio.
Se l’immobile invece è di proprietà esclusiva del coniuge non assegnatario, la TASI 2016 andrà ripartita tra i due ex coniugi secondo le percentuali valide in caso di locazione e comodato, quindi con quota variabile oscillante dal 10 al 30% a carico dell’assegnatario.
Si continuano invece ad applicare le regole ordinarie nel caso in cui la casa coniugale fosse abitata dai due a titolo di locazione.