Imu e Tasi: quando un immobile è prima casa e quando abitazione principale?

Quali sono le differenze tra prima casa e abitazione principale?
9 anni fa
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Agevolazioni prima casa
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Con l’avvicinarsi del 16 giungo, giorno della scadenza del termine per pagare l’acconto di IMU e TASI, le domande dei contribuenti sulle problematiche riguardanti le due imposte si fanno sempre più pressanti. Spesso è lecita la confusione tra prima casa e abitazione principale perché se si possiede una sola unità immobiliare si da per scontato che essa sia considerata abitazione principale anche se non vi si risiede, ma non è così.   C’è una grande differenza tra prima casa e abitazione principale, i due concetti molto spesso vengono confusi o considerati come sinonimi.

  Ma la legge italiana distingue la prima casa dall’abitazione principale anche se in molti casi i due concetti coincidono.

Prima Casa

La prima casa è un concetto che riguarda la tassazione nell’acquisto dell’immobile, la tassazione è agevolata se un immobile non di lusso è acquistato da una persona fisica che non possiede altri immobili nello stesso Comune e non possiede altri immobili acquistati con l’agevolazione prima casa su tutto il territorio nazionale. Per poter usufruire dell’agevolazione si deve avere la residenza nel Comune dove è ubicato l’immobile. E ci si fa caso, infatti la legge chiede la residenza nel Comune e non nell’immobile, fatto che dimostra che la prima casa potrebbe essere anche non quella di residenza ma una seconda o terza abitazione.

Abitazione principale

L’abitazione principale è un concetto che si lega principalmente alla dimora abituale, ovvero quella in cui si ha la residenza anagrafica. La residenza, infatti, deve essere eletta nell’immobile in cui si dimora abitualmente.   L’Abitazione principale prevede determinate agevolazioni, che possono essere godute non necessariamente sull’immobile acquistato come prima casa se non vi abbiamo la residenza, ma possono essere godute sull’immobile acquistato anche senza agevolazione prima casa se vi si dimora abitualmente.  Quali sono le agevolazioni previste per l’abitazione principale?

  • La rendita catastale dell’immobile non è imponibile IRPEF
  • Si possono detrarre gli interessi passivi del mutuo stipulato per l’acquisto
  • È esente da IMU
  • I comuni per le abitazioni principali prevedono tariffe ridotte
  • I contratti di utenze di Enel, Gas, Acqua ecc…prevedono dei costi inferiori

 

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