L’Imu, come è noto, è una tassa locale e come tale va a finire nelle casse del Comune in cui è ubicato l’immobile. Tuttavia, per far fronte alla riduzione di gettito conseguente l’abolizione dell’Imu prima casa, la cd legge “Robin Hood” aveva imposto ai Comuni con maggiore afflusso turistico, il trasferimento del 30% circa del gettito Imu a favore di quelli limitrofi con difficoltà nel bilancio.
Il ricorso presentato da Padova e altri Comuni veneti è stato accolto dal Tar del Lazio il quale ha fatto leva sul fatto che la legge fosse stata proposta dopo che i bilanci erano già stati stesi tenendo conto quindi delle entrate complete: si prevedono ricorsi per il rimborso dell’IMU già trasferito.