IMU terreno edificabile, regole e esenzioni

Il possessore del terreno edificabile è sempre soggetto passivo IMU tranne laddove siano rispettati specifici requisiti
11 mesi fa
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imu terreno edificabile
Foto © Pixabay

Chi possiede un terreno è soggetto passivo IMU, ma non sempre. C’è esenzione IMU per i terreni, ma non per tutti.

Innanzitutto, bisogna dire cosa si intende per possedere. Ai fini IMU è considerato possessore dell’immobile, e quindi obbligato a pagare il tributo, il proprietario o chi altro ha su quell’immobile un diritto reale di godimento (usufrutto, enfiteusi, ecc.). Questo significa che se il terreno risulta dato in usufrutto, chi è obbligato a pagarci l’IMU è l’usufruttuario e non il nudo proprietario.

Ricordiamo anche che l’IMU è di competenza comunale e si paga in base alla percentuale e ai mesi di possesso nell’anno. È considerato per intero il mese in cui il possesso si è protratto per più della metà dei giorni di cui il mese stesso si compone.

Una volta individuato il soggetto passivo è poi necessario capire se si sta parlando di terreno agricolo o terreno edificabile. Da ciò può dipendere o meno l’esenzione dal pagamento dell’imposta.

Quando il terreno agricolo è esente

Se il terreno è qualificato come “agricolo”, il legislatore prevede numerosi casi di esenzione IMU. Non si paga il tributo se quel terreno è posseduto e condotto da coltivatore diretto o IAP (imprenditore agricolo professionale) e ciò a prescindere in quale zona d’Italia si trova il terreno.

Da precisare è che affinché ci sia esenzione è necessario che siano rispettati entrambi i requisiti del “possesso” e della “conduzione” del terreno. Se Antonio è il proprietario del terreno e lo cede in affitto a Francesco che è coltivatore diretto e conduce il fondo, allora per quel terreno non può esserci esenzione.

Sono esenti anche i terreni agricoli che si trovano nei comuni delle isole minori di cui all’allegato A annesso alla legge 28 dicembre 2001, n. 448. A questi si aggiungono:

  • i terreni agricoli ad immutabile destinazione agrosilvo-pastorale a proprietà collettiva indivisibile e inusucapibile
  • i terreni agricoli ricadenti in aree montane o di collina delimitate, sulla base dei criteri individuati dalla circolare del Ministero delle finanze n. 9 del 14 giugno 1993.

Terreno edificabile, esenzione IMU sono in un caso

Tutte le menzionate esenzioni IMU, invece, NON sono previste laddove il terreno è qualificato come “edificabile”.

Ossia è un terreno sul quale si può costruire una casa o, comunque, un fabbricato.

L’unico caso in cui c’è esenzione IMU terreni edificabili è quando tale terreno è, comunque, posseduto e condotto da coltivatore diretto o IAP. In altro parole, in tale ipotesi, la legge sull’IMU (comma 741 lett. d legge di bilancio 2020), anche se il terreno è edificabile, gli riserva il trattamento come se fosse agricolo.

In conclusione:

  • se il terreno è edificabile ed è posseduto e condotto da coltivatore diretto o IAP, c’è esenzione;
  • se il terreno edificabile non è posseduto e condotto da coltivatore diretto o IAP, non c’è esenzione.

Riassumendo…

  • per i terreni agricoli sono previsti numerosi casi di esenzione IMU
  • per l’area edificabile c’è esenzione IMU solo se posseduta e condotta da coltivatore diretto o IAP (imprenditore agricolo professionale)
  • in tutti gli altri casi il terreno edificabile non è esente dal tributo.

Pasquale Pirone

Dottore Commercialista abilitato approda nel 2020 nella redazione di InvestireOggi.it, per la sezione Fisco. E’ giornalista iscritto all’ODG della Campania.
In qualità di redattore coltiva, grazie allo studio e al continuo aggiornamento, la sua passione per la materia fiscale e la scrittura facendone la sua principale attività lavorativa.
Dottore Commercialista abilitato e Consulente per privati e aziende in campo fiscale, ha curato per anni approfondimenti e articoli sulle tematiche fiscali per riviste specializzate del settore.

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