In Lombardia partono gli incentivi per auto e moto, come funziona?

Partono oggi 3 aprile nella regione Lombardia gli incentivi per auto e moto. Ecco chi può averli, come fare richiesta e che agevolazioni offrono.
4 settimane fa
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incentivi auto
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È ufficialmente partito oggi, 3 aprile 2025, il nuovo bando della Regione Lombardia dedicato agli incentivi auto e moto per la sostituzione dei veicoli inquinanti con mezzi a basso impatto ambientale. Il programma, che rientra tra le misure regionali a favore della qualità dell’aria, mette a disposizione complessivamente 23 milioni di euro e resterà attivo fino al 31 ottobre, salvo esaurimento anticipato delle risorse.

L’obiettivo è chiaro: accelerare il rinnovo del parco veicoli circolante, premiando chi sceglie soluzioni più sostenibili. L’inquinamento da traffico resta infatti uno dei principali problemi ambientali della regione, con effetti negativi sulla salute dei cittadini e sulla qualità dell’aria.

Per questo motivo, la Regione ha deciso di intervenire con un meccanismo di incentivi che premia tre diverse opzioni: la rottamazione con acquisto di un veicolo a basse emissioni, la rottamazione senza sostituzione e l’acquisto di veicoli a due ruote completamente elettrici. Il pacchetto di misure non solo rappresenta un’opportunità per risparmiare, ma si inserisce in un disegno politico più ampio, volto a ridurre le emissioni di CO2, il traffico urbano e il consumo di carburanti fossili.

Come funzionano gli incentivi auto e moto e a quanto ammontano i contributi

La misura è accessibile a tutti i residenti in Lombardia, senza limiti legati al reddito o alla composizione del nucleo familiare. A differenza di altri bandi simili, infatti, quello attivo da oggi non prevede restrizioni ISEE: chiunque sia in possesso di un veicolo inquinante da demolire e intenda acquistare un mezzo più ecologico può fare domanda, purché rispetti le condizioni previste dal regolamento. In particolare, è necessario che il veicolo da rottamare sia intestato al richiedente o a un membro convivente del suo nucleo familiare e sia immatricolato da almeno dodici mesi.

La rottamazione deve essere certificata da un centro autorizzato e accompagnata da tutta la documentazione necessaria.

L’entità del contributo varia a seconda della tipologia di veicolo acquistato o del tipo di operazione effettuata. In caso di acquisto di un’auto nuova, il cittadino può ottenere un incentivo che va da un minimo di 1.500 euro a un massimo di 3.500 euro, a seconda delle caratteristiche del mezzo scelto. Sono ammesse vetture ibride, a metano, GPL, idrogeno e persino alcune motorizzazioni Euro 6d, benzina o diesel, purché rispettino precisi parametri di emissione e siano considerate a basso impatto ambientale. Non è obbligatorio acquistare un’auto elettrica pura per beneficiare del contributo, anche se naturalmente le alimentazioni meno inquinanti sono maggiormente premiate.

Come presentare domanda e ottenere il contributo

La seconda opzione riguarda invece chi preferisce muoversi su due ruote. In questo caso, l’incentivo può arrivare fino a 4.000 euro per l’acquisto di motocicli elettrici o cargo bike a pedalata assistita. La Regione Lombardia ha voluto puntare anche su questa categoria di mezzi, ritenuti particolarmente adatti all’uso urbano e alle esigenze di mobilità quotidiana. È una scelta che strizza l’occhio anche ai rider, ai piccoli imprenditori e a chi utilizza la bici elettrica per lavoro o per le consegne.

Infine, è prevista una terza possibilità, destinata a chi decide semplicemente di rottamare il proprio veicolo inquinante senza sostituirlo con uno nuovo. In questo caso, l’incentivo previsto è di 500 euro. Una misura simbolica, ma utile per scoraggiare il mantenimento in circolazione di vecchie auto e moto altamente inquinanti.

La domanda va presentata esclusivamente online attraverso la piattaforma dedicata della Regione Lombardia. Il servizio è attivo da oggi e resterà aperto fino al 31 ottobre, ma è bene sottolineare che l’assegnazione dei fondi avviene in base all’ordine cronologico di presentazione. Ciò significa che, una volta esaurito il budget disponibile, le domande successive non potranno essere accolte, anche se formalmente corrette. È quindi consigliabile agire in fretta, soprattutto per chi ha già individuato il mezzo da acquistare o ha pronto il certificato di rottamazione.

Per compilare correttamente la richiesta è necessario disporre di un’identità digitale (SPID o CIE), dei dati anagrafici, del libretto del veicolo da rottamare e, in caso di sostituzione, del contratto di acquisto del nuovo veicolo. La procedura non è complicata, ma occorre seguire attentamente le istruzioni e caricare tutti i documenti richiesti. Chi acquista un veicolo deve anche provvedere all’immatricolazione entro un termine specifico per non perdere il diritto all’incentivo.

Incentivi auto, cos’altro sapere?

Va precisato che l’incentivo viene erogato a rimborso, cioè dopo l’avvenuto acquisto e la presentazione della relativa documentazione. Non si tratta quindi di uno sconto immediato sul prezzo del veicolo, ma di un contributo che arriva successivamente, a fronte di una spesa già sostenuta e dimostrata.

L’iniziativa, già sperimentata con successo negli anni precedenti, si preannuncia anche stavolta molto partecipata. Già nelle prime ore dal lancio del portale si segnalano numerosi accessi, segno che i cittadini lombardi sono interessati ad approfittare di questa opportunità. Oltre al risparmio economico, in molti vedono in questi incentivi un’occasione concreta per contribuire alla tutela dell’ambiente e alla costruzione di una mobilità più intelligente.

Per chi desidera consultare il testo completo del bando e approfondire tutte le condizioni, il sito della Regione Lombardia offre un’area dedicata con documenti scaricabili, FAQ e assistenza alla compilazione.

Resta quindi solo da scegliere il mezzo più adatto e cogliere al volo questa occasione, prima che i fondi disponibili si esauriscano.

In sintesi.

  • Al via oggi 3 aprile 2025 il bando della Lombardia per incentivi su auto e moto ecologiche, con fondi fino a 23 milioni di euro.
  • Contributi fino a 3.500 euro per auto a basse emissioni, 4.000 per moto e cargo bike elettriche, 500 euro per chi rottama senza sostituzione.
  • Domande online fino al 31 ottobre, con fondi assegnati in ordine cronologico e rimborso dopo l’acquisto.

Daniele Magliuolo

Redattore di InvestireOggi.it dal 2017 nella sezione News, si occupa di redazione articoli per il web sin dal 2010.
Tra le sue passioni si annoverano cinema, filosofia, musica, letteratura, fumetti e altro ancora. La scrittura è una di queste, e si dichiara felice di averla trasformata in un vero e proprio lavoro.
Nell'era degli algoritmi che archiviano il nostro sentire al fine di rinchiuderci in un enorme echo chamber, pone al centro di ogni suo articolo la riflessione umana, elemento distintivo che nessuna tecnologia, si spera, potrà mai replicare.

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