La “pensione anticipata” (introdotta con la riforma Monti-Fornero) ha sostituito quella che prima si chiamava pensione di anzianità contributiva. La domanda pensione, in questo caso, può essere fatta in qualunque momento, purché raggiunti i requisiti previsti.
E’ però prevista una finestra di 3 mesi prima che l’assegno pensionistico inizia ad essere pagato. In altri termini, il diritto alla decorrenza del trattamento pensionistico scatta una volta trascorsi tre mesi dalla maturazione del requisito previsto per la pensione.
I requisiti per la pensione anticipata
Possono richiedere la pensione anticipata (a condizione che si decide di interrompere il rapporto di lavoro), indipendentemente dall’età anagrafica, i soggetti in possesso del requisito contributivo di:
- 41 anni e 10 mesi (pari a 2.175 settimane) se donne
- 42 anni e 10 mesi (pari a 2.227 settimane) se uomini.
Sulla base della normativa vigente, tale requisito (in vigore dal 1° gennaio 2016) è previsto fino al 31 dicembre 2026.
I lavoratori che hanno iniziato a versare la contribuzione dal 1° gennaio 1996 possono chiedere la pensione anticipata al compimento del requisito anagrafico di 64 anni di età, a condizione che risultino soddisfatti i seguenti ulteriori requisiti:
- almeno 20 anni di contribuzione effettiva (con esclusione, quindi della contribuzione figurativa)
- ammontare della prima rata di pensione non inferiore a 2,8 volte l’importo mensile dell’assegno sociale.
Per quest’ultima categoria di lavoratori non si applica la finestra dei 3 mesi di cui in premessa.
Quando e come fare domanda
La domanda di pensione anticipata può essere presentata in qualsiasi momento, una volta maturati i requisiti. Questo significa che, maturate le condizioni:
- se si presenta domanda subito, è possibile continuare a lavorare nei tre mesi della finestra prevista, dopodiché occorre interrompere
- si può presentare domanda in qualsiasi momento, quindi, decidere di continuare a lavorare per il tempo che si ritiene, e chiedere la pensione anticipata dopo diversi mesi (si tratta di un diritto acquisito).
La richiesta per la pensione anticipata può avvenire con una delle seguenti modalità:
- online all’INPS attraverso il servizio dedicato.
- Contact center al numero 803 164 (gratuito da rete fissa) oppure 06 164 164 da rete mobile
- enti di patronato e intermediari dell’Istituto attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi.
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