In volo con le obbligazioni Finnair 5%: rendimento e caratteristiche

La compagnia aerea finlandese ha emesso con successo un bond da 150 milioni di euro destinato a investitori istituzionali. Il rendimento è già sceso sotto il valore della cedola annuale
11 anni fa
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Per gli obbligazionisti amanti del volo, è disponibile da questa settimana un nuovo bond della compagnia aerea Finnair. La compagnia aerea finlandese, specializzata in voli a lunga distanza soprattutto verso l’Asia, è ritenuta una delle più sicure al mondo. Benché il settore aereo sia considerato uno dei meno profittevoli dagli analisti, molti investitori non disdegnano investire in compagnie con un’ottima reputazione internazionale in cui, fra le altre cose, l’appartenenza allo stato scandinavo ne fa ulteriore elemento di distinzione. Lo stato finlandese è infatti presente nel capitale di Finnair con il 55,8% e ne è quindi il principale azionista.

Finnair è inoltre uno dei soci dell’alleanza globale Oneworld e, insieme alle sue compagnie aeree partner, domina il mercato aereo domestico finlandese ed internazionale da e verso il Paese.

 

Obbligazioni Finnair 5% 2018 in dettaglio

Il bond Finnair da 150 milioni di euro, emesso direttamente dalla compagnia aerea, è stato ampiamente sottoscritto dagli investitori internazionali che hanno avanzato offerte per oltre 500 milioni di euro. L’obbligazione in euro (Isin FI4000068598) è di tipo senior secured, cioè non gode dei massimi gradi di privilegio sui beni della società, ha una durata di 5 anni, scade il 29 agosto 2018 e paga una cedola fissa su base annuale del 5% che viene staccata il 29 agosto di ogni anno. [fumettoforumright]Il titolo è negoziabile per tagli minimi di 100.000 euro con multipli aggiuntivi di 1.000 e, in attesa che venga quotato sulla borsa del Lussemburgo e sulla piazza finanziaria di Helsinki, viene scambiato sul mercato non regolamentato Otc (over the counter) intorno a 102,50, decisamente più alto del prezzo di collocamento (99,89) per un rendimento lordo a scadenza del 4,45% circa. Segno evidente che è stato ben accolto dagli investitori in questa fase iniziale. Su Finnair, le maggiori agenzie di rating non si sono ancora espresse per un giudizio sul merito creditizio, tuttavia gli analisti ritengono che si tratti di un buon investimento per il medio periodo.

Scopo del funding di Finnair è quello di investire nell’espansione della compagnia aerea e in nuove rotte a lunga distanza.

 

Finnair, uno sguardo alle caratteristiche e ai conti del gruppo

finn

Fondata nel 1923, Finnair è la compagnia di bandiera finlandese. L’unica che collega direttamente l’Italia a Helsinki. Sfruttando la sua posizione geografica e l’incremento dei volumi d’affari tra l’Europa e l’Asia, Finnair è diventata una protagonista nei voli dal vecchio continente alle metropoli dell’estremo oriente. Sono infatti 13 le destinazioni asiatiche collegate: Pechino, Shanghai, Hong Kong, Chongqing, Tokyo, Osaka, Nagoya, Seul, Singapore, Bangkok, Nuova Delhi Hanoi e Xian, oltre alle principali città della Russia (S.Pietroburgo, Mosca, Ekaterinburg), alle capitali Baltiche, e verso tutta la Scandinavia, nonché tutto il territorio finlandese. La giovane e moderna flotta, a ridotte emissioni di diossido di carbonio, di Finnair ha un’età media di 6 anni per velivolo e di soli 3 anni per la flotta di lungo raggio composta da nuovi aeromobili Airbus A330 & A340.La compagnia effettua voli verso oltre 70 destinazioni in 30 Paesi, tra cui un numero crescente di voli internazionali a lunga percorrenza da e per l’Asia, mentre il suo hub di Helsinki si trova nelle condizioni ideali per fungere da ponte tra l’Estremo Oriente e l’Europa. Finnair impiega oltre 6.800 dipendenti e dal 1999 è unita all’alleanza con Oneworld. Dal punto di vista economico, nel secondo trimestre del 2013, i ricavi di Finnair sono stati del 2,6% a 609 milioni di euro grazie all’aumento di traffico sulle destinazioni asiatiche. Anche il risultato netto è tornato positivo per 17 milioni. Tuttavia Finnair ha indicato di aver rivisto al ribasso le previsioni sul suo giro d’affari per il 2013 per colpa delle rinnovate tensioni in Nord Africa e Medio Oriente. La compagnia aerea prevede quindi di chiudere il 2013 con un giro d’affari uguale a quello del 2012, ma confida in una robusta ripresa per i prossimi anni in forza anche del ritrovato, benché tenue, clima di fiducia dei consumatori in Europa.

Mirco Galbusera

Laureato in Scienze Politiche è giornalista dal 1998 e si occupa prevalentemente di tematiche economiche, finanziarie, sociali

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