Incidente stradale, chi tampona ha sempre torto? Chi guida deve avere la sicurezza di poter fermare tempestivamente la propria vettura, in modo da evitare incidenti per tamponamento. Colui che tampona si presume che abbia inosservato la distanza di sicurezza.
Quindi viene a mancare la presunzione di pari responsabilità (concorso di colpa), ad eccezione che chi tampona possa fornire le prove che la collisione è avvenuta per cause non imputabili in tutto o in parte a lui.
Incidente stradale per tamponamento
Si presume che chi tampona abbia inosservato la distanza di sicurezza e quindi abbia causato l’incidente.
Incidente stradale: tamponamento, la colpa è di entrambi
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 20916, pubblicata in data 17.10.2016, ha rigettato il ricorso proposto dal conducente dell’autovettura coinvolta nel tamponamento di un veicolo che lo precedeva.
Il caso è nato da un tamponamento stradale, dove il conducente dell’auto che procedeva verso la propria corsia di marcia, si è visto arrivare un’auto da un’altra parte che gli sbarrava la strada, immettendosi nella corsia di emergenza. L’impatto è stato inevitabile. Il conducente tamponato chiedeva il risarcimento dei danni subiti.
Incidente stradale: la sentenza della Corte di Cassazione
La Corte di Cassazione ha stabilito che “il mancato rispetto della distanza di sicurezza viene meno nel caso del tamponamento in danno di un veicolo che costituisca un’ostacolo imprevedibile e anomalo al normale andamento della circolazione stradale”.
Inoltre la Corte chiarisce che nella collisione, bisogna valutare la condotta di entrambi i conducenti, ed entrambi hanno l’obbligo di rispettare la distanza di sicurezza nella normale marcia dei veicoli.