Indennità Covid-19, in pagamento (finalmente) 1.200 euro a favore dei lavoratori autonomi dello spettacolo

Le indennità di 600 euro per aprile e maggio 2020 sono in pagamento anche nei confronti dei lavoratori autonomi dello spettacolo.
4 anni fa
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L’Inps, con il comunicato stampa del 30 giugno 2020, rende noto che è in pagamento a favore dei lavoratori autonomi dello spettacolo delle indennità Covid-19 (Bonus 600 euro) di aprile e maggio, per un importo complessivo di 1.200 euro.

Come si legge nel comunicato, l’INPS, prima di procedere al pagamento, ha dovuto controllare che i beneficiari dell’indennità di marzo non fossero titolari di un rapporto di lavoro dipendente o di un trattamento pensionistico alla data del 19 maggio 2020.

 

Bonus 600 euro per i lavoratori autonomi dello spettacolo

Il decreto-legge n.

34/2020 (decreto rilancio) ha introdotto le indennità di 600 euro per aprile e maggio 2020 anche nei confronti dei lavoratori autonomi dello spettacolo che, nel 2019, presentavano un reddito non superiore a 35.000 euro e almeno 7 giornate di assicurazione obbligatoria.

L’INPS ha finalmente acquisito la relativa domanda da parte di questi lavoratori e concluso l’iter dei relativi controlli. In particolare, l’Istituto ha controllato che i beneficiari dell’indennità di marzo non fossero titolari di un rapporto di lavoro dipendente o di un trattamento pensionistico alla data del 19 maggio 2020.

Si tratta delle indennità “Bonus 600 euro” per i lavoratori autonomi dello spettacolo che avevano già ricevuto l’analoga indennità per il mese di marzo scorso.

In dettaglio, fa sapere l’Inps, “il pagamento dei 1.200 euro riguarda 29.794 lavoratori autonomi dello spettacolo, con accredito delle somme in conto corrente o su carta dotata di Iban disposto con valuta 30 giugno 2020. Il pagamento in contanti per i beneficiari che hanno scelto questa modalità avverrà a partire da giovedì 2 luglio prossimo presso qualsiasi sportello postale del territorio nazionale, muniti della comunicazione che riceveranno da Poste Italiane, oltre che del documento di identità e di un documento attestante il proprio codice fiscale”.

 

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