Intesa Sanpaolo Certificati Fixed Cash Collect: come investire su Microsoft indirettamente e con cedole mensili fisse

Certificato di Intesa Sanpaolo che consente di investire su Microsoft con cedole mensili fisse e protezione condizionata.
2 anni fa
4 minuti di lettura
Certificate per investire su un trittico tecnologico con un rendimento annualizzato del 12,10%

Fra i certificati Intesa Sanpaolo Fixed Cash Collect appena emessi ne emerge uno che risponde all’esigenza di chi vuole capire come investire indirettamente su 1 società appartenente al macro-settore tecnologico americano.

Il tutto mediante “investimento indiretto” di danaro relativamente limitato – taglio nominale unitario da 100 Euro -.

Come sempre è utile fare delle osservazioni sull’azione sottostante su cui è scritto il certificato di investimento.

Informazioni sul sottostante

Innanzitutto, l’azione del certificato di Intesa Sanpaolo in questione è rappresentata da Microsoft (MSFT), quotata al NASDAQ100.

  1. Microsoft è quotata da un periodo di tempo sufficientemente ampio da poter effettuare adeguate valutazioni di stampo quantitativo. Ad esempio analizzare il comportamento i bilanci o la natura stocastica che muove fondamentalmente il processo del prezzo del sottostante analizzato (trend following o mean reverting).
  2. Per quanto riguarda le caratteristiche del rischio sistematico del titolo è interessante notare una cosa. Il β risulta molto erratico ma comunque sempre difensivo o aggressivo. Attualmente è pari a circa 0,93 circa.
  3. La volatilità implicita (per convenzione analizzata su un forward period a 30 giorni, e che consta della proprietà della mean reversion) è mediamente contenuta. Dal 2012 ad oggi la metrica ha viaggiato in un range massimo compreso approssimativamente intorno al 15%-45% (con un outlier in corrispondenza della pandemia a marzo 2020 di circa il 60%). Attualmente la metrica del titolo risulta attualmente in salita e intorno al 29%.
  4. Quanto ad un’analisi di valutazione, con metriche quali P/E o EV/EBITDA – possibilmente in ottica top-down – (rispetto alla/al geografia e/o mercato generale di riferimento, rispetto al macro-settore, poi al gruppo di pari ecc. Banalmente: America, Nasdaq, FAANG, FAANG+, peer group con clustering ecc), si può supporre questo. Rispetto al P/E (metrica parziale): il P/E tecnologico è circa intorno ai 25x-30x mentre quello di Microsoft è circa al 26x, denotando una valutazione del titolo sia in linea a quella del settore tecnologico sia rispetto al settore dell’industria dei software.

Intesa Sanpaolo Certificati Fixed Cash Collect: struttura del certificate, come investire su Microsoft indirettamente

A seguire le caratteristiche principali del certificato Intesa Sanpaolo:

  • Barriera europea sul capitale al 60% dei valori iniziali
  • Cedole mensili incondizionate dello 0,45% (5,40% annuo incondizionato sul nominale di 100 Euro)
  • Ultima cedola mensile condizionata dello 0,45%
  • Trigger ultimo premio mensile di pari entità al livello barriera
  • opzione quanto che neutralizza il tasso di cambio
  • Prezzo lettera rilevato a circa 98,95 Euro – intorno alle 11:05 del 22.12.2022 –

Intesa Sanpaolo Certificati Fixed Cash Collect: funzionamento, come investire su Microsoft indirettamente

Questo prodotto, della categoria certificati di investimento Fixed Cash Collect, è emesso da Intesa Sanpaolo il 06.12.2022 e: ha data di valutazione finale posta al 04.12.2024 (scadenza/liquidazione 06.12.2024), è negoziato su SeDeX ed ha un valore nominale di 100 euro.

Il fixed cash collect targato Intesa Sanpaolo paga cedole mensili incondizionate di 0,45 Euro ogni mese e fino al penultimo (23 cedole). Senza condizioni significa a prescindere dall’andamento del valore del sottostante.

A scadenza si prefigurano 2 scenari:

  1. l’investitore riceve il valore nominale più l’ultima cedola condizionata di 0,45 Euro se il sottostante, alla data di valutazione finale, non è sceso sotto la barriera europea posta al 60% del valore iniziale (nel computo del payoff si inseriscono quindi tutte e 24 le cedole, quindi si considerano 110,80 Euro);
  2. in caso contrario il Certificate paga l’ultimo premio condizionato e rimborsa un importo proporzionale alla performance negativa del sottostante (considerando però nel computo anche le precedenti 23 cedole incondizionate che attenuano l’entità delle perdite sul capitale investito, +10,35 Euro), pagando un importo pari al valore nominale moltiplicato per la suddetta performance (data dal valore finale in rapporto al valore iniziale). In formule:

Importo di rimborso scenario 2: Valore = Valore nominale x performance + tot 23 cedole

Dove: Performance = valore Finale / Valore Iniziale di Microsoft

Da notare la presenza della barriera europea: questo tipo di barriera viene osservata solo alla data di valutazione finale.

Ciò implica che, se il sottostante dovesse scendere sotto la barriera durante la vita del certificato per poi risalirvici sopra alla data di valutazione finale, il capitale da rimborsare al valore nominale non viene intaccato. Per maggiori informazioni si legga anche: Certificati: la barriera cos’è e quali tipi ne esistono.

Da notare anche la presenza dell’opzione quanto: nonostante il titolo su cui è scritto il certificato sia denominati in USD, il prodotto paga un importo di rimborso in Euro, non lasciando l’investitore esposto a variazioni (favorevoli o sfavorevoli) del cambio EUR/USD.

Il sottostante

La situazione attuale sul sottostante del certificato targato Intesa Sanpaolo è la seguente:

  • Microsoft: valore iniziale (245,12 USD), Barriera/trigger cedola condizionata (147,072 USD), ultimo prezzo registrato (chiusura del 21.12.2022 a 244,43 USD, pari al 99,72% del valore iniziale)

Analisi dinamico-oggettiva

In base alle quotazioni attuali del sottostante, ed un prezzo lettera (=di acquisto per l’investitore) di circa 98,95 Euro, questo sarebbe il payoff a scadenza (= la struttura di pagamento del contratto, Data da Val Rimb Cert, al variare del valore del sottostante dalla quotazione attuale a 0%, dato da Pr Sottost; rosso per decrementi/perdite; verde per aumenti/guadagni) del certificato di Intesa Sanpaolo:

se Microsoft non è scesa oltre il 39,83% dall’attuale quotazione il certificato targato Intesa Sanpaolo paga il totale 110,80 Euro, corrispondente ad un massimo rendimento potenziale lordo a circa 2 anni del 11,98% rispetto il suddetto prezzo lettera.

Se invece il sottostante scendesse con più forza il certificato perderebbe comunque meno grazie all’incasso delle 23 cedole garantite: ad esempio, a fronte di un -40% di Microsoft il certificato sperimenta un -29,07%, a fronte di un -60% del sottostante il certificato registra un -49,23% e così via.

Codice ISIN del prodotto

Cliccandovi sopra verrete rimandati alla pagina del certificato targato Intesa Sanpaolo.

Nota Bene: il trading e l’attività d’investimento in generale possono comportare rischi significativi per il capitale, con perdite che potrebbero in alcuni casi eccedere il capitale iniziale. Gli scenari di mercato cambiano continuamente e le performance passate non rappresentano garanzia delle performance future. È pertanto fondamentale assicurarsi di aver compreso tali rischi. Le informazioni presentate in questo sito non sono in alcun modo da intendersi come sollecito all’investimento e sono rivolte ad un pubblico indistinto, non rappresentando in alcun modo attività di consulenza finanziaria personalizzata -e nemmeno generica-  in base ai profili di rischio e rendimento degli investitori. Ogni decisione di investimento è sotto la piena ed esclusiva responsabilità del lettore. Né l’autore né Investire Oggi saranno responsabili nei confronti di nessun utente né di qualsivoglia altra persona o entità per l’inesattezza delle informazioni o per qualsiasi errore od omissione nei suoi contenuti, a prescindere della causa di tali inesattezze, errori od omissioni.

Danilo Fieni

Lavora in InvestireOggi.it dal 2019 curando la sezione Certificati ed è laureato in finanza quantitativa.
La sua passione per il mondo finanziario lo ha portato ad approdare nel mondo dei certificati, analizzando in chiave oggettiva i flussi di pagamento di questi strumenti ed i relativi sottostanti, nonché curando le relazioni con alcuni dei professionisti del settore.
E' inoltre appassionato di trading ed investimenti, in cui svolge attività di ricerca quantitativa e di vantaggi statistici nel mondo dei mercati finanziari.

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