All’interno del parco prodotti finanziari offerto dall’emittente italiano Intesa Sanpaolo, i certificati di investimento, spunta un certificates Memory Cash Collect che dà la possibilità di prendere indirettamente posizione su un un sottostante appartenente al macro-settore tecnologico, e più precisamente al settore dei microchip.
Informazioni quantitative sul sottostante
In questo caso, il sottostante del certificato di Intesa Sanpaolo che non ha bisogno di presentazioni è rappresentato da Nvidia.
- L’azienda è stata quotata da un periodo sufficientemente ampio da poter fare adeguate valutazioni di stampo quantitativo.Ad esempio, analizzare i bilanci (ricavi, utili ecc) o la natura stocastica (mean reverting o trend following) che muove fondamentalmente il processo del prezzo del sottostante analizzato, potendo osservare possibili ed eventuali mutamenti di natura a seconda del periodo storico/time frame.
- Essendo solo uno il titolo su cui è scritto il certificato, il rischio di correlazione si riduce al solo mercato/settore in cui è quotata/opera.
- E’ poi possibile individuare una caratteristica molto interessante e tipica delle aziende il cui valore di mercato è influenzato dall’uscita di news (bilanci/stime ecc). In altre parole, gli effetti indotti da queste news provocano degli spike al rialzo/ribasso, che poi vengono drenati in seguito grazie alle valutazione del “fair value” (analisi fondamentale). Sarebbe interessante analizzare il comportamento del valore di mercato in ottica event study analysis (e quindi la presenza di eventuali extra-rendimenti intorno alle finestre temporali di riferimento).
- E’ da notare anche un interessante comportamento del β dal 2012 ad oggi, ossia il rischio sistematico nei confronti del mercato benchmark: ha sempre mostrato un carattere aggressivo. Adesso la metrica (calcolata su una rolling window di 5 anni), con un valore circa pari a +1,74 denota un titolo molto aggressivo nei confronti del mercato benchmark. Ciò significa che ad un movimento del +1%/-1% del mercato di riferimento il titolo sperimenta, in media, un +1,74%/-1,74%.
- Infine, per completare le analisi delle caratteristiche quantitative del titolo, la volatilità implicita media (per convenzione calcolata su un “forward period” di 30 giorni) si trova intorno ai 42 punti percentuali. Ciò giova al tandem emittente-strutturatore (costruzione del certificato in termini di costi del pool opzionale sottostante), mentre l’investitore deve valutare: sottostante del prodotto strutturato, livelli di redditività potenziale, conservatività della protezione applicata, scadenza ecc.
Si passa ora ad esplicare il meccanismo di base del certificato (estrapolato mediante lettura dei documenti fondamentali, che costituiscono il quadro tecnico-normativo per meglio comprendere le caratteristiche primarie del prodotto cartolarizzato).
Intesa Sanpaolo Certificati Memory Cash Collect: la struttura
- Barriera europea di protezione sul capitale pari al 50% del valore iniziale
- Trigger cedole al 50% del valore iniziale
- Cedole mensili condizionate dello 0,75% (massimo 9,00% annuo) con effetto memoria
- Valore nominale 100 Euro
- Prezzo lettera rilevato sulla pagina del sito a circa 98,34 Euro – intorno alle 11:20 del 22.09.2023 –
Intesa Sanpaolo Certificati Memory Cash Collect: funzionamento del payoff
Questo certificato di Intesa Sanpaolo è stato emesso il 13.09.2023 ha data di valutazione finale posta al 11.09.2025 (scadenza/liquidazione 15.09.2025), è negoziato su SeDeX ed ha un valore nominale di 100 euro.
Meccanismo cedolare
Il certificato in questione paga quindi le prime 3 cedole incondizionate di 0,75 euro. Incondizionate significa a prescindere dall’andamento del sottostante.
Il prodotto paga poi cedole mensili condizionate di pari importo a quelle incondizionate, cioè se il sottostante non scende oltre il trigger delle cedole, posto al 55% del rispettivo valore iniziale; in caso contrario non viene corrisposta alcuna cedola, che però viene immagazzinata in memoria e pagata assieme a tutte quelle eventualmente non pagate in precedenza quando si presenta la condizione del pagamento, ovvero quando il sottostante risulta sopra il trigger in una delle date di valutazione successive.
Scadenza
A scadenza, se il prodotto non si è estinto anticipatamente, si prefigurano 2 scenari:
- se alla data di valutazione finale il sottostante non scende sotto il trigger cedolare (stessa entità della barriera), il certificato paga il nominale più l’ultima cedola – e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria -;
- in caso contrario il certificato di investimento Memory Cash Collect replica linearmente la performance di Nvidia, pagando un valore pari al valore nominale del certificato per la performance (data dal valore finale in rapporto al valore iniziale) del suddetto sottostante.
Da notare la presenza della barriera europea: grazie a tale caratteristica il valore dei sottostanti può anche fluttuare sotto barriera durante la vita del certificato senza compromettere la protezione del capitale.
Alcuni certificati che seguono la performance di un/più sottostante/i quotato/i in una valuta diversa dall’Euro, possono presentare l’Opzione “Quanto”. Per questi prodotti il valore dell’attività sottostante è convenzionalmente indicato in Euro, ed in questo modo il rischio di cambio è completamente eliminato. In altre parole, nonostante il titolo su cui sia scritto il certificato sia denominato in USD, il prodotto paga un importi in Euro, non lasciando l’investitore esposto a variazioni (favorevoli o sfavorevoli) del cambio EUR/USD.
Sottostante
La situazione attuale sul sottostante – di questo certificato BNP Paribas Memory Cash Collect – è la seguente:
- Nvidia: valore iniziale (454,85 USD), Barriera/trigger cedola (227,425 USD), ultimo prezzo registrato (chiusura al 21.09.2023 a 410,17 USD, pari al 90,18% del valore iniziale)
NB: il valore attuale è sotto il valore iniziale
Analisi dinamico-oggettiva
In base alle quotazioni attuali del sottostante, ed un prezzo lettera (=di acquisto per l’investitore) di 98,37 Euro questo sarebbe il payoff a scadenza (= la struttura di pagamento del contratto, data dal Val Rimb Cert, al variare del valore del sottostante dalla quotazione attuale a 0%, dato da Pr Sottost: rosso per decrementi/perdite %, verde per aumenti/guadagni %) a parità di condizioni sugli altri sottostanti:
- Il certificato paga il nominale più l’ultima cedola condizionata, (assieme a quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria e a quelle incondizionate), ottenendo 100,75 Euro, se il sottostante non scende oltre il 44,55%.Considerando l’effetto memoria (e le 3 cedole incondizionate) il certificato paga 118,00 Euro, con un rendimento potenziale lordo massimo a 2 anni di circa il 20% rispetto il suddetto prezzo lettera.
- Invece, se il sottostante scendesse con più forza il certificato perderebbe, in %, un importo sostanzialmente uguale rispetto l’investimento diretto sul sottostante stesso. In altre parole il certificato quota sulla componente lineare.
Codice ISIN del prodotto
Cliccandovi sopra verrete rimandati alla pagina del certificato di BNP Paribas.