Questo certificato Intesa Sanpaolo Cash Collect risponde all’esigenza di chi vuole capire come investire in società appartenente al macro-settore teconologico americano.
Come sempre è utile fare delle osservazioni sull’azione sottostante su cui è scritto il certificato di investimento.
Informazioni sul sottostante
Innanzitutto, l’azione del certificato Intesa Sanpaolo in questione è rappresentata da Apple (AAPL), quotata al NASDAQ100.
- L’azienda è stata quotata da un periodo sufficientemente ampio da poter fare adeguate valutazioni di stampo quantitativo. Ad esempio, analizzare i bilanci (ricavi, utili ecc) o la natura stocastica (mean reverting o trend following) che muove fondamentalmente il processo del prezzo del sottostante analizzato, potendo osservare possibili ed eventuali mutamenti di natura a seconda del periodo storico/time frame.
- Essendo solo uno il titolo su cui è scritto il certificato, il rischio di correlazione si riduce al solo mercato/settore in cui è quotata/opera.
- E’ poi possibile individuare una caratteristica molto interessante e tipica delle aziende il cui valore di mercato è influenzato dall’uscita di news (bilanci/stime ecc). In altre parole, gli effetti indotti da queste news provocano degli spike al rialzo/ribasso, che poi vengono drenati in seguito grazie alle valutazione del “fair value” (analisi fondamentale). Sarebbe interessante analizzare il comportamento del valore di mercato in ottica event study analysis (e quindi la presenza di eventuali extra-rendimenti intorno alle finestre temporali di riferimento).
- E’ da notare anche un comportamento erratico del β dal 2012 ad oggi, ossia il rischio sistematico nei confronti del mercato benchmark: è sempre maggiore di zero, ma ci sono stati istanti in cui il titolo ha mostrato una sorta di carattere difensivo nei confronti del benchmark per poi superare l’unità e mostrare un carattere aggressivo. Adesso la metrica (calcolata su una rolling window di 5 anni), con un valore circa pari a +1,29 denota un titolo aggressivo nei confronti del mercato benchmark.Ciò significa che ad un movimento del +1%/-1% del mercato di riferimento il titolo sperimenta, in media, un +1,29%/-1,29%.
- Infine, per completare le analisi delle caratteristiche quantitative del titolo, la volatilità implicita media (per convenzione calcolata su un “forward period” di 30 giorni) si trova in discesa ed intorno ai 20 punti percentuali. Ciò non giova molto al tandem emittente-strutturatore (costruzione del certificato in termini di costi del pool opzionale sottostante), mentre l’investitore deve valutare: sottostante del prodotto strutturato, livelli di redditività potenziale, conservatività della protezione applicata, scadenza ecc.
Se quindi non si vuole avere un’esposizione diretta all’azione in questione, ma ottenere una protezione condizionata sull’investimento fatto e delle cedole condizionate, è possibile prendere a riferimento il certificato che andremo a presentare.
Si passa ora ad esplicare il meccanismo di base del certificato (estrapolato mediante lettura dei documenti fondamentali, che costituiscono il quadro tecnico-normativo estrapolabili anche dal sito per meglio comprendere le caratteristiche primarie del prodotto cartolarizzato)
Intesa Sanpaolo Certificati Memory Cash Collect: punti salienti
A seguire la struttura del certificato di Intesa Sanpaolo
- Barriera europea sul capitale al 60% del valore iniziale
- Trigger cedole al 60% del valore iniziale
- Prima cedola trimestrale incondizionata dell’1,60%
- Successive cedole trimestrali condizionate dell1,60% (max 6,40% annuo taglio nominale unitario di 100 euro) con effetto memoria
- Opzione quanto che neutralizza il tasso di cambio
- Ultimo prezzo lettera rilevato sulla pagina del sito a circa 100,90 euro -intorno alle 11:40 del 12.05.2023 –
Intesa Sanpaolo Certificati Cash Collect: funzionamento
Questo certificato Intesa Sanpaolo, è stato emesso il 03.05.2023, ha data di valutazione finale posta al 30.04.2025 (scadenza/liquidazione 05.05.2025), è negoziato su SeDeX ed ha un valore nominale di 100 euro.
Il certificato in questione paga dunque cedole la prima cedola trimestrale incondizionata di 1,60 euro. Incondizionata significa a prescindere dall’andamento del sottostante.
In seguito il certificato paga cedole trimestrali condizionate di pari importo a quella incondizionata, ovvero se il sottostante non scende oltre il trigger delle cedole, posto al 60% del rispettivo valore iniziale; in caso contrario non viene corrisposta alcuna cedola.
A scadenza si prefigurano 2 scenari:
- se il sottostante non scende la barriera posta al 60% dei livelli iniziali (stessa entità del trigger cedolare), il certificato paga il nominale più l’ultima cedola – e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria -;
- in caso contrario il certificato replica linearmente la performance del sottostante peggiore (ossia con valore peggiore rispetto a quello iniziale, anche detto Worst Of, WO), pagando un valore pari al valore nominale del certificato per la performance (data dal valore finale in rapporto al valore iniziale) del suddetto sottostante
Da notare la presenza della barriera europea: grazie a tale caratteristica il valore dei sottostanti può anche fluttuare sotto barriera durante la vita del certificato senza compromettere la protezione del capitale. Affinché venga restituito il valore nominale il valore dei sottostanti deve risultare sopra la barriera solo alla data di valutazione finale.
Il sottostante
La situazione attuale sul sottostante di questo certificato Intesa Sanpaolo Cash Collect è la seguente:
- Apple: livello iniziale (167,45 Eur), Barriera/trigger cedola (100,47 Eur), ultimo prezzo registrato (chiusura al 10.05.2023 a 173,75 Eur, pari al 103,76% del valore iniziale)
Codice ISIN del prodotto
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